Casatenovo: i ragazzi delle medie mettono in scena lo spettacolo teatrale ''Ulissopoli''
Alcune immagini dello spettacolo in scena alle scuole medie di Casatenovo
Nella serata di giovedì 7 giugno i ragazzi delle scuole medie di Casatenovo hanno messo in scena "Ulissopoli", uno spettacolo teatrale preparato nel corso di quest'anno scolastico appena concluso.
Gli alunni, guidati da Benedetta Brambilla, hanno portato avanti il progetto "AllegrameTeatro", che ha visto la partecipazione di quasi trenta alunni dell'Istituto comprensivo casatese.
Al microfono Benedetta Brambilla, che ha guidato i ragazzi nel percorso teatrale
"Il modulo "AllegramenTeatro", finanziato con fondi del Programma Operativo Nazionale (PON) 2014-2020 "Per la Scuola - competenze e ambienti per l'apprendimento", ha avuto la durata di 30 ore e ha coinvolto 27 alunni frequentanti le classi della scuola secondaria di primo grado. Questo laboratorio è stato il tentativo per dimostrare come il teatro possa essere uno strumento per affiancarsi a materie scolastiche. In questo caso è stata presa in considerazione una parte importante dell'Epica classica come l'Odissea. Anche materie di studio possono essere viste con occhi nuovi, divertenti. I ragazzi hanno imparato a muovere il loro corpo all'interno di uno spazio, a guardare questo spazio, ad usare certi oggetti e a relazionarsi con essi. Il teatro è uno strumento per riscoprire se stessi" ha spiegato il dirigente scolastico prof.Corrado Giulio Del Buono.
Lo stesso preside ha voluto dedicare alcuni minuti - prima di lasciare spazio alla messa in scena dello spettacolo - per spiegare al numeroso pubblico ciò che è stato il progetto PON quest'anno per l'istituto. "Siamo riusciti ad attivare cinque corsi: uno sul teatro, uno sulla matematica, uno sull'italiano e due in piscina, ovvero uno di nuoto e uno di salvamento, che ha dato la possibilità ai partecipanti di vedersi assegnare un brevetto. Abbiamo raggiunto anche buoni numeri, infatti ogni corso ha avuto circa 20 partecipanti" ha affermato Del Buono, che poi è passato a spiegare quella che è ad oggi l'ipotesi progettuale per il prossimo anno.
Da sinistra il dirigente Corrado Del Buono e il prof.Luigi Capraro
"Per l'anno scolastico 2018/2019 vorremmo implementare quattro corsi che possano coinvolgere tutte le classi: una palestra matematica, uno sulla prima lingua straniera (l'inglese), uno sulla seconda lingua straniera (il francese) ed, infine, una palestra letteraria per la lingua italiana. Oltre a questi, nel corso dell'anno verranno svolti due progetti di educazione civile. Il primo è intitolato "ICC Patrimonio Culturale" e vedrà gli alunni approfondire una conoscenza, anche via digitale, del territorio; il secondo invece, più tradizionale, verterà sul benessere a scuola. Da ricordare inoltre, anche il progetto di educazione ambientale. I progetti inoltre, riguarderanno anche la scuola primaria, per la quale sono stati pensati un percorso "Competenze Plus", che mira ad approfondire la conoscenza dei bambini in alcune materie, e un modulo di benessere a scuola".
La parola è passata poi al professore Valentino Tanoni, che ha esposto alcuni numeri e stilato un esito delle attività extra scolastiche che si sono svolte durante quest'anno scolastico. "I ragazzi hanno avuto sicuramente un'esperienza molto positiva in queste attività. Sono stati molto bravi soprattutto nel tenere duro in maniera assidua e nel credere in questo progetto. Va sottolineato poi che alcuni di loro hanno ottenuto dei risultati notevoli, basta pensare, per esempio, a quegli alunni del corso di nuoto che hanno ottenuto il brevetto di salvamento. Speriamo quindi che, anche il prossimo anno, questo percorso possa riscuotere un buon successo".
Chiusa l'introduzione dei docenti, è stato quindi il momento per i ragazzi di andare in scena. Lo spettacolo vedeva la storia raccontata da Omero nell'Odissea reinterpretata come se fosse un gioco da tavolo: gli dei erano i giocatori di questo gioco che vedeva come protagonista Ulisse, che doveva tornare nella sua Itaca. La buona presentazione dei ragazzi, unita ad una dose di risate, una coreografia studiata nei dettagli ed alcuni effetti speciali come i giochi di luce visti in alcune scene, hanno reso lo spettacolo piacevole, interessante e divertente in ognuna delle sue parti. Per questo motivo, il pubblico non ha potuto far altro che applaudire a lungo i giovani attori per la loro interpretazione.
A.V.