Maturità: ultima prova scritta anche per gli studenti del Gandhi. Ed ora pronti agli orali
Ultimo giorno di esami per tutti gli studenti dell'istituto "Gandhi" di Besana Brianza. O meglio, per quasi tutti. "Abbiamo finito oggi la seconda prova, iniziata giovedì scorso" hanno detto Gabriele Redaelli e Matteo Gatti del liceo artistico che hanno dovuto realizzare una locandina per la vicenda di Romeo e Giulietta, ambientata ai giorni nostri. "Speriamo sia andata bene perchè in classe ci eravamo esercitati solo sui manifesti verticali".
Per loro è rimandata a martedì la temuta terza prova che però, non ha così impressionato gli studenti degli altri indirizzi. "La pensavamo decisamente più difficile" hanno risposto infatti, Chiara Frigerio e Federica Leveni del liceo linguistico. A loro sono toccate domande di scienze, francese, spagnolo e filosofia che sono riuscite a completare nel giro di due ore e mezza. "Abbiamo avuto tempo a sufficienza ed eravamo preparate con le esercitazioni in classe".
Stesso concetto ribadito anche da Diana Bosovich e Beatrice Colombo del liceo linguistico che si sono dette soddisfatte per la prova, "accessibile e simile a altre simulazioni". Per le studentesse del liceo linguistico "la tanto temuta terza prova è un mito da sfatare". Opinioni simili anche dagli studenti della classe 5 D dell'indirizzo RIM, ex ragioneria, che si sono trovati a rispondere a domande di economia, matematica, diritto e francese o spagnolo.
"Me l'aspettavo più difficile" ha detto Sara Cavenago che, grazie anche alle tante prove durante l'anno, è riuscita a affrontare oggi la terza prova con serenità. Parole simili le ha usate anche Ilaria che si è detta "fiduciosa" per l'esito del test di oggi. Per l'occasione non sono mancati tra gli studenti e le studentesse i portafortuna e gli amuleti per esorcizzare la tensione della terza prova: c'è chi ha ripreso la cover "fortunata" del cellulare e chi non ha mancato di infilare il rosario nello zaino.
Per tutti gli studenti, gli esami scritti dell'esame di stato finiscono tra oggi e domani e già qualcuno guarda alle vacanze estive e alla ripresa delle attività a settembre: all'università o alla ricerca di un lavoro. Oltre a quello degli studenti, non è mancato il giudizio positivo anche dei docenti come la professoressa Cesana di francese, secondo cui tutto si è svolto correttamente senza scorrettezze.
"I ragazzi hanno avuto una preparazione conforme agli obiettivi indicati dal ministero in ogni indirizzo di studi" ha detto all'uscita, congratulandosi con i ragazzi per l'anno positivo.
A.P.