Parco Valle Lambro: il 15 e 16 si celebrano i 35 anni dell'ente
Il Parco della Valle del Lambro è stato istituito con Legge Regionale numero 82 del 16 settembre 1983. Il suo territorio si estende lungo un tratto di 25 chilometri del fiume Lambro compreso tra i laghi di Pusiano e di Alserio a nord e il Parco della Villa Reale di Monza a sud. All'atto istitutivo comprendeva 33 Comuni e le Province di Milano e Como. Negli anni numero di comuni del Parco è passato a 36 (con l'ingresso nel Consorzio dei Comuni di Correzzana, Casatenovo e Cassago Brianza) e si sono aggiunte la Provincie di Lecco e Monza e Brianza che si è staccata da Milano. Il Parco attualmente comprende anche la Riserva di Montorfano (che si estende sui territori dei comuni di Montorfano e Capiago Intimiano) oltre al Parco Agricolo della Valletta (area protetta dei territori di Barzago, Barzanò, Besana in Brianza, Bulciago, Cassago Brianza, Cremella, Monticello Brianza e Renate) e del Colli Briantei (con Arcore, Camparada, Casatenovo e Usmate Velate). La sua attuale superficie è di oltre 8 mila ettari ha di cui 4 mila di Parco naturale.
Il 15 e il 16 settembre sono in programma decine di eventi che culmineranno con la cerimonia, in programma domenica mattina alle10,30 al Centro Parco all'Oasi di Baggero per la celebrazione dei 35 anni di fondazione del Parco con un momento istituzionale alla presenza degli Amministratori, degli Enti associati e delle Guardie Ecologiche Volontarie. Ad aprire ufficialmente le attività, sabato pomeriggio al Mulino di Baggero, le visite guidate al mulino, il laboratorio sull'energia per ragazzi, la visita allo zoccolificio artigianale, l'apertura ufficiale della mostra dedicata all'esposizione dei Calendari del Parco, oltre alla presentazione della "Casa della Cultura Briantea" del Comune di Merone. Solo alcuni degli appuntamenti del ricco programma in programma (in allegato) della festa del trentacinquesimo.

«Ringrazio il Parco per questa opportunità che permette ulteriormente di utilizzare l'Oasi di Baggero e di implementare tutto il lavoro fatto in questi anni - ha sottolineato il sindaco di Merone, Giovanni Vannossi - Sono anche molto contento che il Parco abbia scelto per la sua festa dei suoi primi 35 anni, questo territorio perché abbiamo sempre bisogno di trovare nuovi stimoli, nuove iniziative, anche perché siamo in una fase di grande cambiamento. Poche settimane fa è stata abbattuta la teleferica della Holcim, un elemento epocale che segna un cambio di passo di un territorio che aveva una vocazione prevalentemente industriale e che ora deve trovare una nuova identità e il tema ambientale e di sviluppo ambientale è sicuramente un'ottima opportunità».
