Missaglia: Pierluigi Casiraghi ospite alla cena per presentare il progetto del nuovo campo di calcio in oratorio

Sabato 16 settembre il salone polivalente dell'oratorio di Missaglia ha ospitato una cena aperta a tutti e organizzata dal locale Gruppo Sportivo. L'obiettivo della serata era quello di raccogliere fondi da destinare al restyling del campo da calcio della struttura parrocchiale, che sarà realizzato in erba sintetica.

Ospite d'eccezione dell'evento è stato Pierluigi Casiraghi. Ex calciatore professionista originario di Missaglia, nella sua carriera ha vestito le maglie di Juventus e Lazio in Serie A, nonché quella azzurra, ricoprendo anche il ruolo di allenatore dell'Under 21. Un vero e proprio ritorno alle origini per Casiraghi, che da piccolo ha iniziato ad avvicinarsi al mondo del pallone proprio sui campi dell'oratorio missagliese.

I partecipanti alla serata si sono presentati all'appuntamento puntuali alle ore 20 nel salone parrocchiale, dove gli organizzatori e i volontari avevano allestito e apparecchiato i tavoli pronti ad accogliere gli oltre duecento commensali. Tra loro erano presenti anche le autorità del Comune - tra cui il sindaco Bruno Crippa - e diversi atleti della società GSO (Gruppo Sportivo Oratori) Missaglia con i rispettivi allenatori e tutto lo staff.

All'arrivo di Pierluigi Casiraghi in sala - che si era prima fermato per qualche istante all'esterno con il sindaco Crippa ad osservare il cantiere per il nuovo campo in erba sintetica - i partecipanti non si sono trattenuti nell'applaudire e accogliere calorosamente l'ex maglia azzurra, che dopo aver salutato tutti si è subito portato al suo tavolo per iniziare la serata.

A dare il via alla cena è stato il breve intervento del parroco don Bruno Perego che ha accolto tutti i partecipanti, salutandoli e recitando una preghiera per ringraziare della cena che sarebbe da lì a poco cominciata. Pochi istanti dopo infatti, i volontari iniziato a servire i tavoli, partendo dagli antipasti, che presentavano un simpatico stuzzicadenti con un pallone di carta sulla punta, in omaggio alla serata e all'ospite.

Oltre a trascorrere insieme dei momenti di condivisione, compagnia a scopo benefico, la serata aveva anche l'obiettivo di mostrare il progetto del nuovo campo dell'oratorio. Prima dei lavori, la struttura presentava una superficie molto dura, in ghiaia, e perciò di difficile utilizzo sia per le attività del Gruppo Sportivo, sia per quelle dell'oratorio. In effetti, la volontà della parrocchia è quella di offrire uno spazio sicuro, accogliente e confortevole per chi pratica sport in oratorio. A questo proposito, don Emanuele Colombo, il vicario parrocchiale e responsabile della pastorale giovanile, ha ricordato l'importanza di praticare sport in oratorio.

"All'interno delle attività oratoriane lo sport ha sempre avuto un'importanza particolare. Non è solo un passatempo ma una vera e propria attività educativa, come ci ricorda il Santo Padre Francesco: lo sport è un'attività umana di grande valore, capace di arricchire la vita delle persone" ha detto il sacerdote, sottolineando come il restyling del campo possa offrire molte possibilità di crescita all'oratorio, consentendo a bambini e ragazzi di praticare sport in un ambiente sicuro e moderno.

Sotto l'aspetto tecnico, il progetto illustrato prevede la realizzazione di un nuovo campo di calcio che occuperà l'area di quello attualmente posizionato antistante al salone parrocchiale e adoperato, tra l'altro, per le gare delle squadre del CSI di Missaglia. La nuova struttura sarà un campo a sette realizzato in erba sintetica, anche se il progetto va ad interessare anche le aree attorno all'area di gioco.

E' prevista anche la riqualificazione delle gradinate sulle quali potranno accomodarsi gli spettatori, l'implementazione di un sistema d'illuminazione, che consentirà l'utilizzo del campo anche nelle ore serali, e il posizionamento di recinzioni, barriere e protezioni che vanno a garantire un utilizzo sicuro della struttura da parte di tutti.

L'oratorio spera di vedere ultimato il progetto, che ha già ottenuto tutti i permessi, il prima possibile, anche attraverso l'aiuto dei fedeli della comunità che possono contribuire alla realizzazione della struttura sportive in differenti modi, come ad esempio attraverso l'acquisto simbolico di una zolla del nuovo campo.