Rogeno: è mancato a 73 anni l'assessore ai tributi Ambrogio Ratti

Ambrogio Ratti
Corposa è stata la sua esperienza nella pubblica amministrazione che ha contraddistinto il suo operato professionale. Dopo la laurea in economia e commercio ha infatti ricoperto la carica di segretario comunale in diversi comuni del territorio lecchese ed erbese, fino al 2010, anno in cui ha raggiunto l'età della quiescenza.
Da quel momento non ha abbandonato la passione per la politica ed è subito tornato al paese natio per prestare la propria esperienza come consigliere comunale, prima nelle file della minoranza e poi, a partire dal 2009, nella maggioranza, dove ha ricoperto ruoli di rilievo divenendo vicesindaco nel primo mandato del sindaco Antonio Martone e assessore ai tributi nella seconda tornata amministrativa.
"Ambrogio non si é mai risparmiato per Rogeno, sin dalla gioventù, quando portava i ragazzi con la macchina ai tornei e alle partite. Pur non abitando più in paese ha fatto ancora tantissimo: non mancava mai alle sedute consiliari del mercoledì e non ha mai chiesto un rimborso per le spese del carburante" ha ricordato il primo cittadino Martone. Ambrogio infatti risiedeva a Esino Lario con la moglie Carla, conosciuta durante l'esperienza di segretario comunale nel piccolo comune. Non si preoccupava dei chilometri e del lungo tragitto che lo separava da Rogeno, dove non ha mai fatto sentire la propria assenza. Tuttavia, non ha mai chiesto un rimborso spese correlato alla sua attività e nel 2016 aveva persino assunto, con decreti sindacali, la responsabilità del settore tributi e del settore campus scolastico, rinunciando all'indennità e facendo tirare una boccata d'aria alle finanze del comune.
"Lo ricordiamo oggi per la massima disponibilità verso tutti, la tenacia, la costanza e l'attaccamento agli obiettivi del gruppo, tra cui spiccava in questo ultimo periodo, quello del campus scolastico. Nonostante la sua salute cagionevole, ha lavorato fino all'ultimo tanto che ad inizio settimana aveva preso un appuntamento con la direzione dei lavori del campus. La sua era una presenza non rumorosa, né chiassosa e appariscente. A noi lascia un grosso vuoto, prima come persona, poi come amico e collaboratore" ha aggiunto Martone.
L'intero gruppo di colleghi che con lui stavano condividendo il mandato amministrativo, ne hanno tracciato un ricordo. "La sua esperienza é stata molto importante per affrontare tante iniziative. Il suo conoscere bene la complessa Pubblica Amministrazione ci ha permesso di risolvere numerose situazioni. Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto per Rogeno, per tutti i cittadini, gli anziani, i ragazzi, per aver messo gli altri al primo posto. Noi che lo abbiamo conosciuto in questi ultimi anni, lo ricorderemo sempre con il suo sorriso e con la sua grande voglia di fare e concretamente affrontare e risolvere i problemi, con buonsenso, tenacia, concretezza e competenza. Ricordiamo anche il suo impegno sportivo negli anni Sessanta-Settanta, la tua gioventù a Casletto con la nascita della Pro-Loco,della Polisportiva e i Giochi della gioventù. Il nostro impegno sarà quello di continuare a perseguire quegli obiettivi che avevi a cuore e a cui ti sei dedicato fino all'ultimo".
La funzione funebre si terrà ad Esino Lario domani, domenica 14 ottobre alle 15. Partenza da Esino Lario alle 16.00 circa con arrivo al cimitero di Rogeno alle 17.15 dove si terrà il commiato del Parroco don Gianni Dell'Oro, prima della sepoltura nella cappella di famiglia.
M.Mau.