Garbagnate: caso Pharmalife in consiglio. Il sindaco, ''teniamo alla salute dei cittadini''
Delucidazioni in merito alla Pharmalife, azienda che lo scorso gennaio ha avviato l'attività sul territorio di Garbagnate Monastero, in una zona al confine con Molteno. Al termine del consiglio comunale che si è tenuto giovedì 18 ottobre, il sindaco Sergio Ravasi ha concesso la parola al pubblico per il "question time".
Sul punto è intervenuto anche il consigliere di minoranza Mauro Colombo. "In un incontro con me, Ilaria Villa e Maurizio Fumagalli, il sindaco ci aveva detto che erano state fatte prescrizioni all'azienda, ma era stata omessa la mancanza dell'AUA. Inoltre, trovo molto strano che due comuni limitrofi non possano trovare un punto d'incontro".
Un residente che vive nei pressi della società farmaceutica ha chiesto chiarimenti al primo cittadino di Garbagnate alla luce delle dichiarazioni fatte dal collega Mauro Proserpio nell'ultima seduta consiliare di Molteno, durante la quale aveva annunciato l'intenzione di segnalare la vicenda alla Procura della Repubblica. Parole alle quali sono poi seguiti i fatti.
Secondo da sinistra il sindaco Sergio Ravasi
Il cittadino in particolare era intenzionato a comprendere le ragioni per le quali, nonostante i motivi ambientali a cui faceva riferimento la richiesta, il comune di Garbagnate non avesse consegnato la documentazione al vicino ente pubblico moltenese. Il quesito era poi rivolto alla produzione, ovvero al fatto che Garbagnate - secondo quanto emerso - non avrebbe fermato il processo in attesa dell'ottenimento dell'autorizzazione unica ambientale (AUA) da parte della società.
"Il comune di Molteno non ha mai inviato una richiesta formale a Garbagnate: lo ha fatto l'assessore Massimo Petrollini a livello "personale" e noi non potevamo concedere la documentazione, coperta dal segreto industriale. Quando ci sono arrivate le segnalazioni acustiche del Comune, le abbiamo inoltrate ad Arpa che ha fornito gli esiti secondo cui i valori risultavano nella norma. Anche per i problemi odoriferi abbiamo consultato Arpa: a seguito dell'ispezione, sono emerse alcune criticità a causa delle quali l'azienda ha sospeso i lavori, in attesa di risolverle. Il nostro compito è quello di inoltrare agli uffici competenti le segnalazioni che ci arrivano e lo abbiamo fatto tempestivamente. Nè Arpa né Provincia ci hanno chiesto di fermare la produzione: se lo avessero detto, l'avrei sospesa immediatamente. Mi risulta inoltre che, in attesa dell'ottenimento dell'AUA, un'impresa possa operare con un'autocertificazione. Abbiamo dato la massima disponibilità al Comune di Molteno. Quello che conta per me è la salute di chi vive vicino: se poi a livello tecnico c'è stata qualche mancanza, ne risponderà chi di dovere" ha spiegato il sindaco Sergio Ravasi, precisando di aver già ribattuto alle affermazioni del collega di Molteno attraverso un comunicato diffuso ai media.
M.Mau.