Missaglia: taglio del nastro per il nuovo campo di calcio realizzato in oratorio

"Non sono solo le strutture, gli ambienti e gli spazi a creare i presupposti per un vero e autentico intervento educativo, ma servono soprattutto le persone e la voglia di mettersi in gioco e di fare per raggiungere risultati sportivi, come quelli di qualsiasi altro genere". Sono state le parole che il parroco missagliese don Bruno Perego ha pronunciato durante l'omelia della messa che ha aperto la giornata di inaugurazione del nuovo campo di calcio in erba sintetica realizzato in oratorio.

Alcuni calciatori del gruppo sportivo oratori Missaglia

Alle ore 10 di domenica 9 dicembre infatti, i fedeli si sono riuniti nella basilica di San Vittore per assistere alla celebrazione eucaristica che ha introdotto l'attesissimo evento per tutta la comunità che da mesi ormai seguiva i lavori relativi alla costruzione del nuovo campo presso l'oratorio di Missaglia e che è stato ufficialmente aperto a tutti nel corso della giornata di domenica. Al termine della messa, alla quale hanno preso parte nelle prime panche della chiesa i gruppi sportivi dell'oratorio con i relativi allenatori e responsabili, la comunità è stata invitata a continuare i festeggiamenti presso l'oratorio dove è stato offerto a tutti un ricco aperitivo in attesa dell'inaugurazione vera e propria.

I rappresentanti della società sportiva missagliese con don Emanuele Colombo (ultimo a destra)

A tagliare il tradizionale nastro, allestito proprio all'ingresso del campo, è stato don Bruno in persona accompagnato dal responsabile della pastorale giovanile don Emanuele Colombo, alla presenza del sindaco Bruno Crippa in rappresentanza dell'amministrazione comunale, e il gesto rituale ha consentito alle tantissime persone riunitisi per l'occasione di entrare, camminare e correre finalmente sul nuovo campo. Sono stati ovviamente i piccoli e grandi calciatori del gruppo sportivo dell'oratorio i più entusiasti subito dopo il taglio del nastro e non hanno perso neanche un secondo prima di cominciare subito a testare e a giocare sul nuovo suolo con compagni e amici.

I volontari della cucina


In segno di festa poi, sono stati distribuiti dei palloncini blu e bianchi, colori dell'associazione sportiva, che sono stati liberati in cielo creando un coinvolgente clima di soddisfazione ed entusiasmo che ha sicuramente coinvolto i presenti rendendoli partecipi del prezioso valore e del profondo significato che si cela dietro la costruzione e l'inaugurazione del nuovo campo. A portarlo all'attenzione dei presenti è stato proprio il vice presidente del comitato provinciale CSI di Lecco, Federico Gandolfi, il quale ha ritenuto fondamentale sottolineare come la struttura del nuovo campo non può esaurire l'impegno del gruppo sportivo nel rilanciare la propria attività educativa per i tanti bambini e ragazzi che ogni anno costituiscono le diverse squadre dell'oratorio, ma deve invece essere il giusto incentivo per spingere allenatori e presidente a investire ancora di più sul valore umano e personale di ciascun giocatore.

Riprendendo il messaggio lanciato da don Bruno durante la messa nella mattinata infatti, il vicepresidente provinciale ha affermato come sia grazie alla convinzione e alla volontà di chi educa, allena e insegna a costituire una delle chiavi principali per instaurare una relazione costruttiva di confronto e condivisione e il nuovo contesto in cui si inserisce ufficialmente da domenica deve poter supportare e contenere questo rapporto reciproco senza schiacciarlo o relegarlo ad un ruolo marginale.

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Analoghe le parole spese dal presidente del GSO Missaglia, Pierluigi Magni, che ha rilevato come la nuova struttura del campo consentirà di rilanciare l'impegno sportivo del gruppo e darà la possibilità ai propri calciatori di allenarsi in un ambiente che possa permettergli un'educazione qualitativamente migliore dal punto di vista del contesto rispetto al precedente campo in sabbia.

I festeggiamenti di domenica non sono però finiti qui perché a coronare l'inaugurazione del nuovo campo ci hanno pensato i volontari e i genitori inseriti nella realtà dell'oratorio che per l'occasione hanno organizzato un gustoso pranzo da servire ai partecipanti presso il salone polivalente della struttura. Fin dai giorni precedenti la cucina è stata al centro di preparazioni e cotture varie per poter servire un pranzo a base di antipasto di carpaccio di finocchio e arance, primosale e crostino con salsa al tonno, brasato con polenta, pasta e salamini per i bambini e infine ananas con gelato e cioccolato.

Il successo e la grande partecipazione alla giornata di inaugurazione è stata confermata anche dal numero di commensali presenti al pranzo, più di 200, come faceva notare don Emanuele, e che rende l'idea dell'importanza del contributo che ognuno, con l'acquisto di una piccola zolla di terreno può dare per poter finanziare l'intero progetto.

Al termine del pranzo infine, verso le ore 14.30 sono stati organizzati alcuni tornei che hanno coinvolto i calciatori del GSO in una serie di partite tra categorie diverse e che hanno attirato e intrattenuto i partecipanti fino al termine del pomeriggio, concludendo così un'occasione di festa e ritrovo incoraggiata peraltro dalla bellissima giornata soleggiata e mite.
M.B.
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