Missaglia: pneumatici, coperte e bottiglie vuote. Discarica a cielo aperto sulla SP 54
Uno sguardo verso l'inciviltà. Da qualche tempo a questa parte il tratto della strada provinciale 54 a Missaglia, al confine con Lomaniga, appare in tutto il suo degrado e sporcizia. Sacchetti, resti di cibo, bottiglie di plastica e di vetro svuotate da acqua, vino e birra, lattine e fogliame.
E ancora un materasso, delle coperte e una serie di pneumatici di auto, ormai inutilizzabili. Insomma, ce n'è davvero per tutti: quello che una discarica può smaltire a costo zero per l'utente, è stato riversato in strada da anonimi maleducati che deturpano l'ambiente e il bene pubblico rovesciando la loro immondizia per strada.
E così per più di un centinaio di metri, tra Bariano e Lomaniga, i due lati della strada - ma in particolare quello a destra viaggiando in direzione Montevecchia - assomigliano ad una vera e propria pattumiera a cielo aperto con sacchetti lanciati dal finestrino e rifiuti che invece di essere smaltiti correttamente, sono stati buttati in strada.
A fare da ''raccoglitore'' ancora più comodo, una sorta di piccola scarpata a pochi passi dal corso del torrente Molgoretta che favorisce la sosta - soprattutto nelle ore serali-notturne - e di conseguenza l'accumulo dei rifiuti, sparsi ovunque.
Un angolo deturpato da incivili maleducati a pochi passi da alcuni scenari di rara bellezza paesaggistica: da un lato Valle Santa Croce e dall'altro la collina di Montevecchia, illuminata quest'oggi dai raggi di un bellissimo sole, in un cielo che più azzurro (per essere a gennaio) non si può.
G. C.