Il bracciale per gli oratori, adottato anche da Casatenovo, festeggia i suoi dieci anni

Il logo di Sansone, il progetto per gli oratori
L'azienda fautrice del progetto ha proposto di incorporare questa nuova tecnologia in un pratico, anallergico e comodo braccialetto che permette ad ogni bambino e ragazzo iscritto ad attività parrocchiali, catechesi ed oratorio estivo di registrare la propria presenza in modo veloce e di inviare l'avvenuto controllo della presenza in oratorio da parte del genitore. Il dispositivo infatti, è l'innovativo sostituto di tutto ciò che prima all'interno della burocrazia dell'oratorio avveniva per via cartacea e che ha messo le diverse amministrazioni negli anni passati di fronte a seri problemi di inefficienza, tempi di gestione dilatati e difficoltà nell'organizzazione. Con il nuovo braccialetto, da ormai dieci anni, molte realtà oratoriane della Lombardia hanno introdotto nelle proprie comunità pastorali un nuovo modo di concepire l'oratorio, contribuendo a renderlo un contesto sempre più sicuro per i suoi frequentanti e sempre più accessibile e usufruibile grazie all'eliminazione della burocrazia cartacea e a rischio di inefficienze e ritardi. Nel corso degli anni, ci hanno raccontato i responsabili dell'erogazione del servizio, sono state fatte molte revisioni e implementazioni per renderlo sempre più adattabile alle nuove esigenze quantitative e qualitative degli oratori in modo da presentare il progetto più facile, completo e sicuro migliorando continuamente il sistema di tutela della privacy e dei dati personali. Per far conoscere le ultime novità introdotte nel sistema i rappresentanti degli oratori e tutti coloro che sono interessati a conoscere il funzionamento di Sansone sono stati invitati nel pomeriggio di giovedì 4 aprile a prendere parte all'incontro informativo che si terrà presso la Società Cooperativa Sociale In-Presa a Carate Brianza. L'evento è stato organizzato nell'ottica di festeggiare questi 10 anni di servizio e per permettere alle realtà oratoriane di confrontarsi e condividere le proprie esperienze e chiedere eventualmente chiarimenti ai responsabili presenti. "Non si tratta di un braccialetto elettronico o di un dispositivo gps per controllare la posizione del suo possessore, non è niente di tutto ciò che si possa pensare lesivo della sicurezza e della

I braccialetti che applicano la tecnologia Sansone
Anche Silvia Longoni, amministratrice dell'azienda del software ha voluto sottolineare come all'inizio il progetto si configurava solo come una scommessa per l'oratorio di Carate e poi è diventata una sfida più ampia poiché proprio gli oratori sono diventati consapevoli dell'importanza di avere una struttura effettivamente organizzata soprattutto nelle comunità pastorali più grandi. "Non è necessario un credito precaricato sul bracciale per usufruire dei servizi e iscriversi alle attività" ha spiegato la responsabile "ma permette agli amministratori di avere un elenco di iscritti in tempo reale per organizzare tutta la vita dell'oratorio basandosi su informazioni sempre aggiornate e immediate. L'ultimo oratorio ad aver adottato il sistema è stato quello di Casatenovo che l'anno scorso ha aderito al progetto e ora ha manifestato la volontà di proseguire con l'implementazione visti i soddisfacenti risultati ottenuti. E' bene ricordare però che l'obbiettivo non è assolutamente quello di allontanare i genitori dall'oratorio o spersonalizzare i rapporti nel contesto della comunità parrocchiale ma piuttosto il fine ultimo è quello di velocizzare le pratiche burocratiche per permettere di liberare tempo a educatori e parroci da spendere in modo più costruttivo e stimolante con mamme, papà e i tutti i frequentanti della struttura. Rendere l'esperienza dell'oratorio sempre più accessibile e organizzata è quindi il vero motore di questo progetto a beneficio dei valori e del ruolo sociale importante svolto dagli oratori e da ciò che rappresentano per la comunità di ciascun paese''.
M.B.