Valaperta: sette coppie ricordano gli anniversari di nozze

Le coppie di sposi che hanno ricordato gli anniversari di nozze

Una giornata speciale per ricordare il giorno del sì pronunciato davanti a Dio e all'altare. Così è stato per sette coppie della frazione casatese di Valaperta, che nella giornata di domenica 28 aprile hanno celebrato gli anniversari di nozze significativi durante la messa del mattino. Una cerimonia semplice ma ricca di importanza e di ricordi per gli sposi, officiata da don Luciano Galbusera, vicario per la comunità pastorale di Casatenovo, aiutato dal diacono Gabriele Scariolo.

La chiesa di San Carlo si è riempita di numerosi fedeli, che hanno partecipato alla messa insieme alle coppie che celebravano 20, 25, 30, 40, 50, e 55 anni di matrimonio. Dopo aver ricordato insieme a don Luciano il motivo di questa celebrazione, ovvero il rinnovo delle promesse matrimoniali, le coppie hanno assistito alla messa.

Il diacono Gabriele Scariolo

Don Luciano Galbusera

Il sacerdote ha esordito la propria omelia spiegando il brano di vangelo appena letto. "Pace a voi dice Gesù più volte nel corso della Pasqua. I discepoli hanno paura di essere rimproverati, avevano lasciato da solo Gesù, avevano promesso ma poi sono scappati, ora quindi hanno paura dei suoi rimproveri. Gesù però dice pace al vostro cuore. Si ha la pace solo se si aprono le porte a Gesù: apriamole anche noi quindi per aprirle poi ai nostri fratelli".


Nella stessa domenica, però, ricorreva anche la Giornata della Divina Misericordia, un momento significativo che ha permesso a don Luciano di inviare un messaggio importante alle coppie. "Oggi celebriamo anche la giornata della divina misericordia. Giovanni Paolo II, istituendo questa giornata, l'ha legata proprio a queste parole: Pace a voi. Chiediamo quindi perdono a Gesù per tutte le nostre mancanze, chiediamo la misericordia; Egli si fa presente come l'espressione misericordiosa del padre. Dico allora a voi coniugi: non smettere mai di dire grazie, perché Gesù vi ha chiamato ad essere testimoni del suo amore. Per questo motivo, quando parliamo di una coppia non dovremmo dire "guardate come si vogliono bene" ma invece "se loro si vogliono bene, allora Gesù ci vuole ancora bene".

Il sacerdote ha poi continuato il suo messaggio parlando delle difficoltà, certamente inevitabili, che la vita di coppia mette, prima o poi, di fronte agli sposi: "Certo si arriva ad una certa età in cui ci vuole tanta capacità di sopportazione vicendevole, crescendo i difetti diventano più grandi. Gesù ci rende capaci, però, di un amore oltre ogni misura. Lui ne ha dato fino alla morte e anche oltre la vita. Un giorno un coniuge mi ha detto in dialetto: "Che crus", ma è anche bello che dobbiamo portare la croce di qualcun altro, come Gesù ha fatto! Il Vangelo di oggi poi, ci ha presentato la figura di Tommaso. Di fronte a lui Gesù gli mostra le ferite, i segni del suo amore. Quante volte voi coniugi avete sperimentato la presenza di dio nella vita?".

Infine, don Luciano ha concluso la sua omelia ricordando ai fedeli presenti l'importanza dell'avere fede: "Da Tommaso si trae spunto per una grandissima beatitudine: beati quelli che, senza aver visto, hanno creduto. Questi siamo noi! Quando celebriamo la domenica pensiamo questo, noi non vediamo Gesù, ma lui è lì che ci vede e ci ama. Continuiamo a credere, anche noi, se vogliamo una vita nel segno di Gesù. Voi coniugi siete chiamati anche a questo, a rispondere a Gesù prima che agli uomini, attraverso anche la fedeltà nel vostro amore".

Al termine dell'omelia si è tenuto uno dei momenti più importanti della celebrazione, ovvero il rinnovo delle promesse matrimoniali da parte delle coppie, che si è concluso con una preghiera recitata assieme da mogli e mariti. In seguito, gli sposi hanno portato all'altare i doni, ognuno dei quali aveva un significato speciale riguardante il matrimonio: il pane e il vino, un quadro raffigurante la famiglia di Nazareth, un mazzo di fiori e dei confetti.


In chiusura di liturgia, dopo aver fatto alle coppie gli auguri di un buon e lungo proseguimento di matrimonio, don Luciano ha accolto gli sposi ai piedi dell'altare per benedire le loro fedi, prima di scattare una foto ricordo di gruppo.

Queste le coppie che hanno ricordato gli anniversari significativi di matrimonio:

Barbara e Renzo: 20 anni
Silvia e Fabrizio: 25 anni
Enrica e Dario: 30 anni
Rosella e Claudio: 40 anni
Carla e Tino: 50 anni
Pierangela e Ambrogio: 55 anni
Annamaria e Pierangelo: 55 anni
Alessandro Vergani
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