Missaglia: a Cascina Selvatico piantumati gli ulivi con la Croce Bianca
Si è svolta a larga partecipazione la terza edizione di "Adotta un ulivo" promossa dalla Cascina Selvatico di Missaglia nella giornata di sabato 25 maggio.
Alcune immagini del pomeriggio missagliese
Quest'anno la manifestazione ha visto la partecipazione della Croce Bianca di Merate con la delegazione di Missaglia che ha realizzato il suo uliveto di 66 piante, contribuendo all'ampliamento della piantagione pensata appositamente a fini sociali per diffondere il messaggio e l'impegno delle associazioni del paese. Il nuovo uliveto sociale si affianca a quello Aido piantumato nel 2017, a quello dell'associazione 2000PerTe realizzato lo scorso anno e a quello del gruppo Cai Missaglia piantumato durante lo scorso mese di marzo.
L'iniziativa, promossa con la collaborazione dell'amministrazione e con il supporto fondamentale della famiglia Pulici della Cascina Selvatico, verrà riproposta nella prossima edizione di domenica 9 giugno con la realizzazione del nuovo uliveto NEAVUS che porterà alla coltivazione di 50 piante. Il numero totale di piante nell'uliveto sociale salirà quindi a 252 che affiancate alle 285 piante già in produzione formano sicuramente un patrimonio botanico di tutto rispetto.
La particolarità dell'uliveto della Croce Bianca consiste nel fatto di essere composto dalla multicultivar, cioè dalla presenza di una pianta per ogni qualità che costituisce l'inizio del primo uliveto botanico di tutta la Lombardia che sarà messo a disposizione delle scuole agrarie della zona come campo didattico. La giornata di sabato è iniziata con il ritrovo presso piazza Libertà dove i partecipanti, accolti dai volontari della Croce Bianca e del gruppo Cai Missaglia, sono stati accompagnati nella passeggiata verso valle Santa Croce presso la Cascina Selvatico dove ad accoglierli, muniti di pala e attrezzi, erano già pronti il gruppo dei piantumatori, cioè i volontari specializzati con la passione per l'agricoltura.
I volontari hanno infatti coordinato il gruppo composto da bambini e adulti in tutte le fasi di piantumazione per rendere divertente e coinvolgente questo evento per tutti coloro che hanno deciso di prenderne parte. Durante le operazioni, il parroco don Bruno è giunto sul posto per dare la benedizione al nuovo uliveto e ai bambini che nel frattempo sono stati divisi in due gruppi dagli organizzatori per alternarsi a piantare le piante e per coinvolgerli in un gioco divertente pensato appositamente da parte dei volontari del gruppo antincendio boschivo del parco del Curone in collaborazione con i volontari della Croce Bianca.
Ad allietare l'attesa dei più piccoli nell'attesa di piantare il proprio ulivo ci ha pensato l'intrattenitrice Lidia che col suo laboratorio di truccabimbi ha decorato chiunque volesse con temi e immagini simpatici e colorati. All'iniziativa hanno poi partecipato anche i volontari del gruppo Aido, che come sempre hanno voluto sostenere l'impegno di Simone Pulici e di tutti i volontari presenti, una delegazione dell'associazione 2000PerTe, il gruppo Avis e il coro Brianza che hanno piantumato la loro prima piantina.
Poco prima del termine delle ultime piantumazioni il temporale e la grandine hanno preso d'assalto la Cascina Selvatico e i partecipanti hanno dovuto lasciare malvolentieri a metà il pomeriggio di festa senza avere il tempo di consumare la merenda preparata con passione dalle ragazze della Croce Bianca.
La famiglia Pulici ha tenuto a ringraziare tutte le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione, gli organizzatori, l'associazione Oliper Oliviculturi di Perledo Lecco che hanno patrocinato fin dal suo inizio la campagna "Adotta un ulivo", il parco del Curone che ha donato i depliant naturalistici per i bambini, tutte le famiglie e in particolare i ragazzi del gruppo piantumazione che con passione e tecnica hanno messo a dimora le piantina che quest'anno sono arrivate dai vivai specializzati Gozzo Luigi di Verona.
M.B.