Grazie al Dipartimento fragilità delle cure palliative di Merate per il sostegno alla nostra famiglia in un periodo difficile

Caro Direttore,
Le inviamo queste poche righe che vorremmo, se possibile, fossero pubblicate sul suo giornale.
E' nostro intento rendere pubblici i nostri sentiti ringraziamenti al "Dipartimento fragilità rete locale delle cure palliative" di Merate a cui ci siamo rivolti ed affidati per curare e accompagnare nostra madre nella sua malattia. Per un anno abbiamo avuto il sostegno quotidiano di figure professionali, medici e infermieri, che con la loro presenza e comunicazione sia verbale che scritta sono riusciti a soddisfare ogni nostra minima esigenza.
Professionalmente ineccepibili, sempre pronti a trovare la giusta cura per nostra madre e rispondere ad ogni nostro dubbio sulla somministrazione dei farmaci.
Umanamente bravissimi nella relazione sia con la paziente, nel tranquillizzarla nei suoi momenti più difficili, sia nel dialogo con noi parenti per sostenerci e per rendere l'ambiente domestico più sereno, accompagnandoci e sostenendoci nella scelta migliore della cura da intraprendere.
Cordiali e disponibili in ogni momento e pronti anche ad aiutarci nel districarci tra le carte e moduli necessari per la richiesta di materiale sanitario specialistico vario (girello, letto, pannoloni ... ).
Un'equipe di persone tecnicamente molto ben organizzate nei turni di lavoro, tanto da riuscire sempre a coprire immediatamente i turni con sostituzioni anche nelle giornate festive.
Tutto questo diventa tanto semplice e familiare da far sembrare che queste persone ormai diventino parte della famiglia.
In particolare ringraziamo le due operatrici che con noi hanno assistito quotidianamente nostra madre nel suo ultimo anno di vita: Dott.ssa Fiorella e l'infermiera Angela, due veri e propri angeli.
Tutto questo lo vorremmo rendere pubblico perché troppo spesso si legge di episodi di malasanità italiana e troppo poco di testimonianze positive, la nostra esperienza lo è stata e ci sembra doveroso ringraziare.
Il marito Ambrogio e i figli Nina e Fabio Casiraghi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.