Oggiono: diciotto studenti della Bicocca impegnati in un master sul turismo in città
Il programma di accoglienza a Oggiono dei 18 giovani studenti del master in ''Tourism strategy & Management'' (MTSM) dell'università degli studi Bicocca è partito lunedì 24 giugno, con la conferenza di presentazione del progetto in collaborazione con l'Università del Monte di Brianza. Alle 10, presso la sala consiliare, l'assessore alla cultura Giovanni Corti, ex presidente dell'associazione, ha spiegato in breve gli obiettivi del project work che interesserà il territorio oggionese nei prossimi mesi del master.
Da sinistra Gabriele Milani di F.T.O, la dottoressa Laura Gavinelli, la dottoressa
Marianna Melesi e il vicepresidente dell'Autorità di Bacino Giuseppe Mauri
"Con i vostri occhi, diversi dai nostri che abitiamo in queste zone, potrete realizzare dei progetti turistici che valorizzerebbero il nostro territorio. Oltre a me e al sindaco di Oggiono Chiara Narciso, ci sono amministratori di altri comuni del lago di Annone e Pusiano, i laghi "minori e migliori" come diciamo sempre. Questa è la Brianza dei laghi, che ha valenze turistiche e tesori nascosti a livello artistico ma non è inserita nei grandi itinerari turistici, a causa della vicinanza, a volte un po' scomoda, con il lago di Como, che ha un turismo secolare. Le amministrazioni, le associazioni e alcuni imprenditori vogliono portare avanti il progetto di fare turismo qui, ma ognuno va per conto suo. Il campanilismo è dannoso e non serve, quindi l'idea di unirci è venuta da Leonardo da Vinci, che voleva creare un collegamento tra i laghi briantei. La nostra è una zona molto antropizzata e il turismo potrebbe diventare l'industria trainante; ma c'era l'idea che non portasse soldi fino a poco tempo fa. Sono molto felice, quindi, che arrivino occhi nuovi. Abbiamo qui anche il presidente del Parco Monte Barro Federico Bonifacio e il vicepresidente dell'Autorità di Bacino Giuseppe Mauri: vedrete anche la ricchezza dei territori che loro rappresentano, come il romanico di San Pietro al Monte o un possibile itinerario napoleonico tra l'Isola dei Cipressi sul Lago di Pusiano e la darsena del generale Pino a Oggiono" ha detto l'assessore.
In prima fila da destra i sindaci di Annone e Oggiono, Patrizio Sidoti e Chiara Narciso
A sinistra l'assessore Giovanni Corti
Prima di dare la parola ai protagonisti del master, anche il sindaco Chiara Narciso ha voluto dare il benvenuto agli studenti e ringraziare l'Università del Monte di Brianza e chi ha creduto in questo progetto. "Sarà una bella opportunità per noi, come amministratori, partire assieme a voi con questo interessante programma d'azione" ha sottolineato. La dottoressa Marianna Melesi, responsabile del centro di ricerca interuniversiatorio in economia del territorio (CRIET, istituito nel 2006 dalle università Milano-Bicocca, Pavia e Ferrara), ha spiegato che il master è iniziato ad aprile, prevedendo un percorso di sei mesi in aula e sei mesi di stage in azienda. "Questa è la settima edizione di un master che ha un'alta percentuale di placement dopo lo stage. Io seguirò gli studenti nel loro project work, che è iniziato nel migliore dei modi con la vostra accoglienza calda e sentita, per cui vi ringraziamo".
La dottoressa Laura Gavinelli, docente di Communication, marketing&sales e destination management, ha poi sottolineato che la presenza di operatori non solo oggionesi è un segnale molto forte dell'importanza e della potenzialità del progetto: "Stare sul territorio è fondamentale per gli studenti, perché potranno sperimentare varie filiere, creare pacchetti o offerte turistiche, partendo dalla mappatura del territorio, che verrà fatta in tre gruppi. Poi seguirà il concept e infine si potranno creare pacchetti e itinerari, che verranno illustrati alla presentazione del project work. Gli anni scorsi abbiamo già lavorato con Porto Venere, fuori dalle Cinque Terre ma con tanti assi nella manica, e con Bevagna, all'ombra di Spello e Assisi; l'anno scorso ci siamo concentrati invece su Milano, con un progetto su Leonardo da Vinci. Adesso lavoreremo sul vostro territorio, molto verde e ben posizionato a livello di logistica: potrebbe davvero nascere una collaborazione fruttuosa".
La visita al prosciuttificio Marco D'Oggiono
In seguito, è intervenuto il dottor Gabriele Milani, direttore nazionale di F.T.O., che collabora al master in modo attivo, con professionisti che insegnano in aula il proprio lavoro e poi prendono in stage gli studenti. "Abbiamo ricevuto un sentito apprezzamento con Leonardo da Vinci l'anno scorso e sono convinto che insieme si vince. Avere dei vicini importanti può aiutare: il turismo può portare valore se c'è un governo dietro, ma può essere vissuto male se diventa overtourism, cioè quando è troppo invasivo, non governato e senza regole, con effetti negativi. Bisogna riqualificare con cura i territori e fare un turismo attivo: ecco perché siamo qui". Infine, Giuseppe Mauri dell'Autorità di Bacino ha ringraziato l'Università del Monte di Brianza per averla coinvolta nel progetto: "Il turismo non è ben visto qui, dove si sono sviluppate aziende di altro tipo. Adesso però si sta facendo un'opera di restituzione, grazie al benessere economico di cui godiamo: sappiamo creare strutture per fare turismo, sappiamo accogliere chi viene da fuori, quindi questo intervento è una scommessa importante. Siamo abituati a lavorare assieme e vinceremo".
Roberta Scimè