Missaglia: è mancato Giovanni Beretta, imprenditore con un passato in politica

Cordoglio a Missaglia per la scomparsa di Giovanni Beretta, imprenditore con un passato speso in politica, al servizio della propria comunità d'origine. Vicesindaco e assessore nell'amministrazione ''azzurra'' del sindaco Luciano Mottadelli, Beretta era nato e cresciuto in Piazza Cioja a Missagliola, ''quartier generale'' del salumificio Bermis, gestito per anni proprio da Giovanni insieme al fratello Riccardo, che avevano ereditato l'attività dal padre Vittorio, venuto a mancare improvvisamente nel 1962.
Oltre all'attività imprenditoriale portata avanti con impegno e passione insieme al resto della famiglia, da segnalare la parentesi amministrativa nella ''res pubblica'' di Beretta che nel 1994 ricoprì la carica di assessore ai lavori pubblici accanto al sindaco forzista Luciano Mottadelli. Una giunta tutta maschile di cui facevano parte anche Aldo Borghi, Ildefonso Valnegri e Ivo Voleno. Erano stati proprio loro, insieme a Nando Caldirola a dare vita - il 18 febbraio 1994 - allo storico club Teodoro Moneta, il primo di Forza Italia della zona nato dopo la discesa in campo di Silvio Berlusconi.
Ma non è finita qui: Giovanni Beretta era stato anche fondatore del Lions Club Brianza Colli, nonchè socio di altre realtà associativo-imprenditoriali quali Vera Brianza e Costruiamo il Futuro.
''Esprimo a nome della comunità civile di Missaglia la mia vicinanza alla famiglia per la morte di Giovanni: un amico, una persona gentile e obiettiva con la quale ho condiviso diverse esperienze. Il gonfalone del nostro Comune sarà presente domani alle esequie funebri'' le parole del sindaco Bruno Crippa.
I funerali dell'imprenditore saranno celebrati infatti martedì mattina alle ore 10 nella basilica di San Vittore a Missaglia. A tributare al 74enne l'ultimo saluto saranno i suoi familiari in particolare la moglie Maria Grazia con le due figlie, il genero, il nipotino e i fratelli.