Barzago: mappatura del sottosuolo e commissione tecnica
Mappatura del sottosuolo comunale. Durante il consiglio comunale di venerdì sera a Barzago è stato infatti adottato il piano urbano dei servizi del sottosuolo che prevede una mappatura di tutto ciò che esiste nel sottosuolo con una cartografia dettagliata di reti fognarie, gasdotti e reti di telecomunicazione. Si tratta di un regolamento regionale che nei prossimi mesi e anni dovrebbe dare i propri risultati garantendo a tecnici, imprenditori e privati di poter consultare una mappa precisa di ciò che esiste sotto il suolo per capire come procedere al meglio e senza complicazioni in caso di eventuali costruzioni. I lavori di mappatura sono stati seguiti in questi mesi dall'architetto Luigi Confalonieri, dopo una prima osservazione compiuta da Arpa e Ats.

L'architetto Luigi Confalonieri
Nella serata di ieri è infine stato approvato il piano finale e nella sala consiliare sono state esposte le mappe sotterranee con tutti i dettagli ricavati dalle analisi. "E' stato fatto un lavoro certosino, nella mappa sono indicate tutte le caratteristiche, le criticità di ogni area, il valore storico di ciascuna strada e dove si trovano tutti i collettori. E' stato un lavoro imponente che sicuramente offre uno sguardo sul futuro e sulle possibili prossime configurazioni del nostro territorio" ha affermato il sindaco Mirko Ceroli. Al tavolo, con consiglieri e assessori, ha preso posto anche lo stesso architetto Confalonieri che ha sottolineato due elementi importanti di questo intervento: il primo riguarda l'integrazione fatta alla mera conoscenza delle reti attraverso l'elaborazione di due reti che riguardano vulnerabilità e criticità delle strade, mentre il secondo è il regolamento che è stato redatto per enti e privati al fine di dare loro indicazioni su come modificare o predisporre nuovi impianti.

Il sindaco Mirko Ceroli mentre mostra la mappatura
La modernità di questo piano permetterà anche all'amministrazione di non dover per forza rifare da capo una mappatura del sottosuolo ogni volta che ci sia una manifestazione d'interesse per la costruzione di qualsiasi tipo di fabbricato. Per questo motivo, come ha affermato l'architetto, lo studio dei cavidotti sotterranei diventerà sempre più utile nel tempo. Sempre in riferimento alla natura del sottosuolo e del territorio, nella serata di ieri il consiglio ha approvato il regolamento per l'espletamento delle attività di certificazione e di deposito dei progetti ai fini della prevenzione del rischio sismico. Il comune deve infatti prevedere una regolamentazione per tutte le costruzioni e le riparazioni che avvengono sul suo territorio per andare incontro alle esigenze di una zona, come quella di Barzago, classificata al livello 3 per rischio di scossa sismica. "Al momento nel nostro comune non ci sono figure specializzate che possano seguire passo a passo questa situazione, per cui la nostra proposta è quella di creare una commissione tecnico-sismica formata da due ingegneri e un geologo per supportare e affiancare l'attività dell'ufficio tecnico in questa materia. Ci affideremo ai due ordini degli ingegneri e dei geologi per la scelta delle tre figure che otterranno un incarico della durata di sei mesi per garantire il maggior livello di oggettività. Questi professionisti riceveranno una retribuzione sulla base della superficie trattata" ha precisato il primo cittadino.
M.B.