Viganò: è mancato a 84 anni Rinaldo Sala, storico panettiere e ''pilastro'' per il paese

Cordoglio a Viganò e in tutto il territorio per la scomparsa a 84 anni dello storico e conosciutissimo panettiere Rinaldo Sala. Già da tempo l'anziano aveva passato il testimone nella gestione della propria attività al figlio Paolo, che ha accolto tutti i suoi preziosi insegnamenti, facendoli suoi.
Originario di Barzanò, l'uomo si era trasferito nel paese limitrofo insieme alla famiglia, che gli è sempre stata accanto nella vita come nel lavoro.

Rinaldo Sala, primo a destra, in una foto scattata al forno con il figlio Paolo e lo zio Vittorio

Lo storico panificio Sala, situato in piazza Cesare Battisti, è stata più una passione che un lavoro per l’instancabile Rinaldo, destinatario di conoscenze nell'ambito della panificazione che si tramandano di generazione in generazione e che sono giunte fino al figlio.
Il viganese è sempre stato molto dedito al lavoro in panificio e insieme al nonno Emilio e successivamente a Paolo, sfornava quotidianamente il pane, ma non solo. Il commerciante si è sempre occupato - fin da giovanissimo - anche della consegna a domicilio per le famiglie del paese.
Non si trattava di una semplice distribuzione del pane. Rinaldo Sala trovava sempre il tempo per un saluto, un sorriso, un aiuto verso la clientela: la sua gente che tanto ha amato e che a sua volta ha ricambiato questo sentimento di affetto nei suoi confronti.

Una foto più recente di Rinaldo Sala

Con la sua attività e il suo impegno ha contribuito a portare avanti la tradizione della festa del paese, la manifestazione di S.Apollonia - organizzata da Parrocchia e Comune - rinomata per il suo gustoso raviolo dolce. L'iniziativa rappresentava infatti per lui uno dei tanti momenti in cui riusciva a fondere il lavoro con la sua profonda dedizione alla comunità e alla Chiesa.
Un marito premuroso per Fausta e un padre orgoglioso di tutti i suoi quattro figli, Emilio, Maria Teresa, Alessandro e Paolo e felice del sogno che l'ultimo di questi, aveva nel cassetto e che con l'aiuto dell'intera famiglia è riuscito a realizzare: rendere omaggio al lavoro del papà Rinaldo portando avanti un ampliamento dell'attività con l'intento di valorizzare l'artigianalità di questo mestiere sempre rimanendo legati ai valori forti di una famiglia molto unita.
Forte è stato il dolore dell'intera comunità e della famiglia per la sua scomparsa, perché - come succede spesso nei casi in cui un pilastro portante di un paese viene a mancare - è come se si portasse via anche un po’ di storia e di memoria collettiva di quel luogo.
Il suo ricordo è sicuramente stato tenuto vivido in questi giorni, sia per le numerose visite di cordoglio che ha ricevuto la famiglia, sia per i tantissimi messaggi postati sui social da parte di coloro che lo hanno conosciuto e che hanno voluto salutarlo con un ultimo pensiero personale. Un sentimento di vicinanza al quale si è unita anche la parrocchia viganese pubblicando un ricordo carico di affetto nei confronti di Rinaldo Sala, sull'ultimo numero del bollettino settimanale, a nome di don Enrico, ma anche di tutti i volontari e i collaboratori.
M.B.
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