Casatenovo: alla giornata del tesseramento degli Alpini un bilancio dell'attività del 2020
Anche il 2020 si è aperto con la tradizionale giornata del tesseramento per il gruppo Alpini di Casatenovo. Come di consueto infatti, le penne nere hanno trascorso insieme una domenica di festa, occasione preziosa per tracciare un bilancio delle attività svolte, annunciare quelle in programma e anche per ringraziare chi da sempre e con costanza sostiene il gruppo e le sue attività.
Gli Alpini di Casatenovo insieme alle autorità intervenute alla cerimonia
Qui sono intervenute le autorità civili e militari - il sindaco Filippo Galbiati, il capogruppo di minoranza Marco Pellegrini, il maresciallo Christian Cucciniello e il sottotenente Michele Gerolin - e tutti (o quasi) gli alpini del gruppo. Sono stati proprio questi ultimi ad occuparsi dell'offertorio e dell'animazione musicale, grazie alla presenza del coro alpino I Rododendri e dell'amico trombettista Giovanni Nonini.
Il sindaco Filippo Galbiati tra il presidente Roberto Viganò e il capogruppo Dino Pirovano
Il canto del toccante brano ''Signore delle Cime'' e l'immancabile foto di gruppo finale scattata sul sagrato della parrocchiale ha chiuso la prima parte della giornata. A seguire infatti, il gruppo si è spostato presso il ristorante Bonanomi di Santa Maria Hoè per un pranzo in compagnia. Ad accogliere gli oltre cento commensali - tra cui le autorità civili e militari - sono stati il capogruppo Dino Pirovano e il direttivo dell'associazione. Presenti infatti anche il vicecapogruppo Uberto Villa, il consigliere della sezione di Monza Carlo Torregiani, oltre al presidente Roberto Viganò, sempre vicino al gruppo casatese.
Fondata nel 1955 su iniziativa del cavaliere Vincenzo Vismara, l'associazione si prepara quest'anno a festeggiare il 65esimo anniversario di storia, con un'iniziativa in programma nel mese di giugno presso il centro sociale La Colombina. Un'occasione che consentirà all'intera comunità di stringersi intorno alle penne nere casatesi, diventate negli anni un punto di riferimento importantissimo per Casatenovo.
Al centro il sottotenente Michele Gerolin e sotto a sinistra il maresciallo Cucciniello
''Per noi alpini la giornata del tesseramento è importante: essere presenti significa dimostrare che teniamo alla nostra associazione e vogliamo che resti sempre viva'' ha detto Dino Pirovano, rivolgendo un saluto ed un ringraziamento carico di affetto al cerimoniere Giovanni Beretta e a Mario Penati, consigliere della sezione di Monza, assenti per cause di forza maggiore. ''Anche quest'anno la vostra presenza è stata numerosa, segno di un attaccamento forte, per il quale vi ringrazio a nome di tutto il direttivo'' ha proseguito il capogruppo, snocciolando alcuni dati tratti dal libro verde relativi all'anno 2019: ben 960 le ore di attività degli alpini nel 2019, con la manutenzione del parco delle Suore di Via Verdi e dei Missionari della Consolata di Bevera e dell'oratorio di Casatenovo, la Colletta Alimentare, le iniziative per La Mia Casa e il supporto alla campagna di Telethon.
Il taglio della torta del 65esimo anniversario
Da segnalare il progetto portato avanti insieme alla sezione di Monza per l'acquisto di una carrozzina da regalare agli Sharks (la società monzese di hockey per disabili che milita nel campionato di serie A) per l'allenamento e consegnata il 15 dicembre. ''Quest'anno sono stati ben dieci i nostri soci andati avanti. E' stato un duro colpo perchè alcuni di loro erano molto attivi, ma promettiamo di continuare la nostra attività con il solito impegno'' ha concluso Pirovano, ricordando l'importante appuntamento con l'adunata nazionale in programma nel mese di maggio a Rimini.
Un paio di immagini della messa officiata da don Antonio Bonacina
La parola è passata poi a Roberto Viganò, presidente della sezione di Monza; quest'ultimo - dopo aver annunciato la costituzione di un nuovo gruppo ad Albiate, il prossimo 16 febbraio - ha ricordato che sta ''nelle iniziative apparentemente piccole il valore degli alpini, presenza silenziosa ma indispensabile per la comunità. Senza i gruppi come il vostro la nostra sezione non avrebbe motivo di esistere''.
Immancabile il saluto del sindaco Filippo Galbiati. ''Il vostro è un gruppo molto vivace, presente ed apprezzato'' ha detto il primo cittadino chiedendo un grande applauso per Giovanni Beretta, cerimoniere e portavoce del sodalizio, impossibilitato a presenziare per motivi di salute. Galbiati ha ricordato il grande impegno profuso da Beretta - al quale lo lega un rapporto di amicizia - nel coordinare e organizzare la giornata di festa, di cui è sempre stato un pilastro importante. A questo proposito è giunto il grazie per le belle parole pronunciate dal primo cittadino e dal capogruppo, da parte del cavalier Beretta, emozionato per il pensiero rivoltogli durante la giornata.
G. C.