Cesana, Red Moon: ristorante sushi sulla SP639 chiuso ''a scopo precauzionale''
Il ristorante "Red Moon - Sushi & Grill" di Cesana Brianza chiuderà per un'intera settimana. L'annuncio, postato dai titolari nelle scorse ore attraverso i canali social, ha subito ricevuto un ampio sostegno da parte degli avventori abituali.
Prima ancora che il virus si diffondesse in Italia - in base ai dati di ieri sera, sono 229 i casi accertati in tutta Italia, tra cui ci sono stati sette decessi in Lombardia, l'ultimo di un paziente già con un quadro clinico complesso, mancato nella serata di lunedì 24 febbraio all'ospedale Sant'Anna di Como dopo il trasferimento dal nosocomio di Lodi - i ristoratori del locale affacciato su via De Gasperi, lungo la Como-Lecco, avevano scritto un post indirizzando un pensiero ai familiari che vivono in Cina ma anche per tranquillizzare i clienti, a seguito della riduzione degli avventori. Assicurando sulla qualità del cibo, sottoposto a controlli, avevano detto "lavorare è l'unica cosa che ci distoglie da questo pensiero".
La psicosi da Covid-19 (nome scientifico attribuito al Nuovo Coronavirus), esplosa nel lodigiano dopo il caso del 38enne dipendente di una multinazionale, sta avendo ripercussioni sull'intera Lombardia, a seguito dell'Ordinanza del Ministero della Salute di intesa con il Presidente di Regione Lombardia emessa nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 23 febbraio per contenere la diffusione del virus che ha avuto come epicentro Wuhan, in Cina.
Prima ancora che il virus si diffondesse in Italia - in base ai dati di ieri sera, sono 229 i casi accertati in tutta Italia, tra cui ci sono stati sette decessi in Lombardia, l'ultimo di un paziente già con un quadro clinico complesso, mancato nella serata di lunedì 24 febbraio all'ospedale Sant'Anna di Como dopo il trasferimento dal nosocomio di Lodi - i ristoratori del locale affacciato su via De Gasperi, lungo la Como-Lecco, avevano scritto un post indirizzando un pensiero ai familiari che vivono in Cina ma anche per tranquillizzare i clienti, a seguito della riduzione degli avventori. Assicurando sulla qualità del cibo, sottoposto a controlli, avevano detto "lavorare è l'unica cosa che ci distoglie da questo pensiero".
La situazione, però, in Italia è cambiata nel giro di poche ore e dal primo caso accertato l'attenzione delle istituzioni è altissima. Il ministero della Salute e Regione Lombardia hanno firmato domenica sera un'ordinanza congiunta per ridurre gli assembramenti al fine di evitare il diffondersi del Covid-19. Tale testo è stato poi ripreso anche dalla conferenza dei sindaci dell'oggionese e del casatese che l'hanno sinteticamente riassunto per agevolare l'informazione ai cittadini. Oltre alla chiusura delle scuole, all'annullamento di manifestazioni e sagre, alla sospensione di attività ludico-sportive, sono previste limitazioni per le attività commerciali: i bar devono chiudere dalle 18 alle 6, mentre per i ristoranti non sono state previste restrizioni fino a nuove disposizioni, ma i gestori sono stati invitati a "mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare nei propri locali gli assembramenti a rischio".
M.Mau.