Missaglia saluta Erminio Camozzi, titolare della gastronomia e fondatore dell'UPM

Un altro importante pezzo di Missaglia che se ne va. E' mancato nelle scorse ore Erminio Camozzi, volto notissimo fra gli esercenti del centro paese. L'88enne aveva gestito per tanti anni la gastronomia di famiglia con sede in Piazzetta Garavaglia, a pochi passi dalla basilica di San Vittore, oggi portata avanti dai suoi familiari. Un'attività storica, che lo scorso anno aveva raggiunto il prestigioso traguardo del secolo di fondazione.
Ad aprire il negozio era stato il padre di Erminio, rilevando una drogheria già presente a Missaglia. Passo dopo passo, la famiglia Camozzi - grazie a professionalità e cortesia - ha saputo diventare un solido punto di riferimento per tanti. Merito anche dell'elevata qualità dei prodotti venduti e dei piatti della tradizione, e non solo, cucinati e proposti secondo la formula del take away. All'attività di gastronomia è stata affiancata anche quella di catering per rinfreschi e cerimonie.
Erminio Camozzi era anche conosciuto per il suo impegno nel volontariato sportivo. Era stato infatti tra i fondatori dell'Unione Podistica Missagliese (UPM), lasciando a tutti gli iscritti e allo staff un grande esempio. ''Ha sempre dimostrato di avere un grande spirito umanitario. Teneva moltissimo alle due manifestazioni annuali che organizziamo per raccogliere fondi che doniamo per la solidarietà. Era una persona sempre presente ed estremamente generosa" fanno sapere dal sodalizio presieduto da Francesca Pirotta.
L'uomo oltre ai figli lascia la moglie Carla che nel 2015 era stata premiata dall'amministrazione comunale nell'ambito del riconoscimento Donna dell'Anno. ''E' dal 1960 che Carla lavora nell'impresa familiare, servendo i clienti con gentilezza e amore per la qualità del prodotto. E' anche grazie ad attività come la sua che un paese assume una fisionomia e una tipicità'' la motivazione che le era valsa la consegna del prestigioso premio.