Rogeno: nei capannoni dell'ex Mambretti, chiusa da tempo, si insedia la ditta GItalia

Rinascita per la ex “Mambretti” a Rogeno. La sede della storica azienda tessile che, in passato, aveva dato lavoro fino a 150 addetti è stata infatti acquistata da Gitalia Jacquard Srl, una società nata nel 1955 e specializzata nella produzione di tessuti jacquard con un target medio-alto per valigeria, borsetteria, tappezzeria e abbigliamento che oggi ha sede in via Roma a Costa Masnaga.

La "Mambretti Filippo SPA" situata in località Casletto, era una tessitura storica del territorio che dal 1920 ha prodotto tessuti jacquard di alta qualità, esportandoli all’estero per l’80% in paesi come Australia, Giappone e Israele. La società, nel 2008 aveva avviato una procedura concorsuale e aveva poi cessato l’attività, mettendo all’asta l’intera superficie acquistata poi dalla società masnaghese.

Il settore di produzione che subentrerà nella sede di di via Vittorio Emanuele a Casletto quindi resterà quello tessile. “La Mambretti aveva cominciato nel 1920 e noi continuiamo un’attività che esiste da tempo” ha riferito Gianni Ruggeri, a capo dell’azienda insieme ai figli. “Realizzeremo magazzini e uffici nuovi mentre i capannoni verranno ristrutturati mediante sistemi ecologici che consentiranno un risparmio energetico. La vecchia sede di via Roma a Costa, invece, verrà messa in vendita”. La società, oggi dotata di 15 macchine, dà lavoro a una ventina di dipendenti ed è collegata a una rete di terzisti. “La produzione riguarda tessuti jaquard per abbigliamento medio-alto: si tratta di tessuti broccati e molto ricchi. Noi lavoriamo con il converter, un trasformista che fornisce le grandi case di moda e le firme mondiali” ha proseguito Ruggeri. I pregiati tessuti, di cui GItalia produce i campionari, si possono poi ammirare nelle sfilate di moda di note maison e fanno il giro del mondo. Ricordiamo, a titolo esemplificativo, il capotto indossato da Melania Trump in occasione dei preparativi per la festa del Ringraziamento del 2017, griffato Stella McCartney: quel tessuto era stato ideato e prodotto dalla società masnaghese.

I primi interventi sull’area sono già cominciati, ma ci vorranno ancora parecchio tempo prima che la GItalia possa trasferirsi nella nuova sede produttiva. Gli edifici dell’originaria Mambretti avevano una superficie pari a 8.514 mq, dei quali 6.169 mq. sono stati demoliti e  2.345 mq. conservati.

“Tanti rogenesi hanno trovato lavoro alla Mambretti, che negli anni era divenuta un’area completamente dismessa. Il fatto che venga sostituita da un’azienda di buon calibro e all’avanguardia, ci dà buone prospettive. Si tratta di un’azienda tessile che non fa produzione all’ingrosso, ma di valore: siamo certi che porterà valore anche al nostro territorio” ha commentato il sindaco Matteo Redaelli. “É già stata compiuta la bonifica dell’amianto presente sui capannoni ed è stato calcolato che con questo intervento è stato rimosso il 30% dell’amianto presente in paese”.

L’intera collettività beneficerà di questo insediamento. “Ci sarà una riqualificazione della frazione tramite gli oneri di urbanizzazione. È infatti prevista la creazione di parcheggi nell’area limitrofa all’azienda” ha concluso il primo cittadino. Gli stalli interni occupano una superficie di 925 mq. mentre il totale delle aree a parcheggio in cessione esterne al lotto è pari a 211 mq.
M.Mau.
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