Costa, ICS: resi noti gli orari di scuola, ma alla primaria è provvisorio fino al 4 ottobre

La dirigente Chiara Giraudo
Nella comunicazione della dirigente, pubblicata ieri sul sito dell'istituto, si legge che "il Consiglio d'Istituto, in data 29 luglio 2020, dopo lunga e approfondita discussione, ha deliberato il quadro orario per il prossimo anno scolastico di tutti gli ordini di scuola. L'impianto organizzativo è stato successivamente approvato da tutte le Amministrazioni Comunale afferenti al nostro Istituto Comprensivo solo in merito alle scuole dell'infanzia e alla scuola secondaria di I grado, pertanto al momento vengono confermati unicamente i quadri orari deliberati per i suddetti ordini di scuola". Tra le misure che l'istituto sta adottando in rispetto al decreto 39 del 26 giugno 2020 (piano scuola), oltre alla riduzione del numero di alunni per classe, all'utilizzo di tutti gli spazi interni alla scuola (mensa compresa), al rispetto del distanziamento sociale superiore a quello indicato dalle linee guida nazionale per la disposizione dei banchi nelle classi, è previsto l'assegnazione del minor numero di insegnanti a ciascuna classe "per favorire la formazione di gruppi stabili che consentano di contenere i rischi di contagio e tracciare i contatti", ma anche "la riduzione del tempo di permanenza a scuola e la conseguente iniziale adozione dell'orario antimeridiano per tutti gli ordini di scuola". In aggiunta alla sanificazione quotidiana degli spazi e all'uso dei cartelli nella scuola, è prevista la predisposizione di un'aula Covid "per l'isolamento e la successiva presa in carico da parte dell'ASL di chiunque presenti sintomi sospetti".
Torniamo alla questione della tabella oraria. Per quanto concerne la primaria, essendo ancora in corso incontri per discutere delle modalità organizzative da adottare, non è stato presentato un calendario definitivo. Quel che è certo è che dal 14 settembre, gli alunni cominceranno con la modalità di quattro ore su sei giorni, stabilito "a partire dalle risorse di docenti attualmente a disposizione". Nelle prime tre settimane di scuola, fino al 4 ottobre, le lezioni si svolgeranno su orario antimeridiano, poi verrà aggiornato. "Nel frattempo, infatti, la scuola e le Amministrazioni Comunali, anche alla luce delle Linee Guida definitive che dopo il 24 agosto 2020 verranno emanate dal Governo per la ripartenza, si adopereranno per trovare le migliori soluzioni sostenibili da tutti i punti di vista (risorse di personale, sicurezza, benessere dei bambini, qualità della didattica, bisogni delle famiglie, coinvolgimento degli EE.LL.) per estendere l'orario settimanale anche in fascia pomeridiana. Solamente entro i primissimi giorni di settembre, pertanto, verrà comunicato il quadro orario definitivo della scuola primaria a tutte le famiglie" ha aggiunto la dottoressa Giraudo.
Per quanto riguarda l'asilo e la scuola media, sono già stati resi noti gli orari in via definitiva. Alla scuola d'infanzia, che comincerà in presenza il 7 settembre, quindi, sono previste cinque ore settimanali, dalle 8.30 alle 13.30, con possibilità di pre scuola. Gli orari pomeridiani dipenderanno in via esclusiva dalla presenza di personale aggiuntivo "ad oggi solo preannunciato". I bambini consumeranno nella propria sezione il pasto, verranno divisi in piccoli gruppi con spazi indipendenti mente verrà ridotta al minimo la rotazione dei docenti.
L'insegnamento alla scuola secondaria di primo grado, infine, sarà articolato in base a 30 moduli di lezione a settimana di cinquanta minuti (l'anno riprenderà il 14 settembre): le lezioni, dalle 8 alle 13, si terranno dal lunedì al venerdì per un totale di 25 ore di frequenza settimanale, compresi gli intervalli. Sono già state previste modalità organizzative in base all'annualità. Le classi prime saranno formate da sette gruppi-classe: le lezioni si terranno in presenza con i rispetti insegnanti. Nelle seconde, invece, ogni sezione verrà sdoppiata in due gruppi, entrambi ospitati negli spazi già presenti in istituto e la lezione sarà diversa: ciascun gruppo, assistito da un docente, sarà collegato in videoconferenza alla restante parte della classe, che svolgerà la lezione con l'insegnante della disciplina. Saranno poi gli insegnanti a cambiare aula a cadenza settimanale.
La presenza di "ampi spazi" all'interno del plesso don Bosco di Costa permetterà alle classi terze di essere ospitate per intero in un unico locale, dove si terrà la tradizionale attività didattica i professori.
I comuni di Costa e Nibionno (in questo ultimo caso si stanno raccogliendo le pre iscrizioni) attiveranno i servizi piedibus e scuolabus, mentre a Bulciago è previsto l'avvio sperimentale del progetto "car pooling scolastico".
"A settembre verranno effettuati incontri specifici per illustrare nel dettaglio i quadri didattico-organizzativi dei singoli ordini di scuola e le misure di prevenzione che verranno messe in campo e sottoscritte da tutti i soggetti della comunità educativa" ha riferito la preside "certa che ogni famiglia sarà pronta ad affrontare la nuova sfida a cui siamo chiamati, ovvero difendere il diritto all'istruzione nel rispetto del diritto alla salute e alla salvaguardia della nostra vita quotidiana, familiare e lavorativa".
Michela Mauri