Le concessionarie di auto sono aperte per la vendita e l'assistenza in totale sicurezza

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Chiarezza è la parola d'ordine che serve in questo secondo lockdown. Tra interpretazioni e singole limitazioni, infatti, il cittadino rischia solo di perdersi, fare confusione e non ritrovarsi nei servizi di cui ha bisogno.
Tra le differenze rispetto al primo stop imposto dalla pandemia nel mese di marzo, c'è quello relativo al mondo dell'automobile e dei concessionari che sono regolarmente aperti e che hanno dovuto approntare una serie di precauzioni e accorgimenti per la sicurezza di dipendenti e lavoratori.
Lorenzo Cogliati
Lorenzo Cogliati
, titolare dell'omonima concessionaria è presidente del consorzio DOC RICAMBI, l'associazione cui fanno riferimento le concessionarie di quattro province (Como, Lecco, Monza, Sondrio)
A lui abbiamo chiesto di fugare i dubbi dei cittadini che, a fronte dell'esempio di marzo, sono incerti se gli spostamenti per la riparazione o l'acquisto dell'auto sono consentiti.
"Questa volta tutte le concessionarie sono aperte e non ci sono restrizioni. Sia per i saloni espositivi con le auto in vendita che per le officine, l'utenza può tranquillamente recarsi sul posto e chiedere i servizi richiesti. Non servono giustificazioni o motivazioni particolari. Il nostro settore non è stato fermato. Semplicemente dobbiamo rispettare tutti i parametri previsti dalla normativa".
Trattandosi di attività commerciali di vendita al dettaglio i concessionari sono obbligati ad avere approntato gli accorgimenti necessari a evitare il diffondersi del virus quindi obbligo di sanificazione dei locali, accesso con misurazione della temperatura, dispositivi di igienizzazione delle mani per utenza e dipendenti, mascherine, schermi protettivi negli spazi adibiti ai colloqui e alla consulenza. E poi ulteriori sistemi di protezione nel momento in cui il cliente chiede di testare il mezzo. "Se l'acquirente vuole provare il veicolo lo può fare tranquillamente perchè tutte le concessionarie si sono attrezzate per operare in sicurezza.
Nell'abitacolo si sale in due, uno al volante e l'altro sul sedile posteriore. Volante e sedili sono ricoperti e il mezzo viene sanificato prima e dopo un intervento quale tagliando o una manutenzione. Si lavora principalmente su appuntamento così da evitare resse e per questa ragione si cerca di restare aperti anche nei gironi festivi e prefestivi così da avere più momenti per accogliere il cliente. Gli spostamenti tra comuni sono concessi per riparare l'auto, avere una consulenza, visionarne una nuova sempre chiaramente cercando di rispettare le indicazioni della norma che chiede di limitare comunque il numero dei viaggi".
L'avvicinarsi della stagione invernale porta con sè alcune scadenze che non sono state prorogate come quella del montaggio dei pneumatici da neve.
"Il 15 novembre è la data ultima per il cambio gomme. Ci si può recare fuori comune per effettuarla dal proprio meccanico o concessionario di fiducia, basta avere con sè l'autocertificazione debitamente compilata, quindi non c'è da temere alcun eventuale controllo. Si è perfettamente in regola".
Elia Penati
Da più di sessant'anni attivo nel mondo delle auto, Elia Penati con le sue concessionarie si prepara nuovamente ad affrontare le limitazioni poste dall'ultimo decreto che questa volta non hanno imposto una chiusura forzata alle concessionarie.
"Siamo aperti a 360° sia come esposizione e vendita che come officina e ricambi nelle nostre quattro sedi (Casatenovo, Merate, Arcore, Cernusco). Questa interruzione non ci voleva ma davanti al virus bisogna stare molto attenti. Le nostre sedi sono state predisposte per accogliere la clientela nella massima sicurezza e con tutte le precauzioni possibili
per evitare assembramenti e per rispettare il distanziamento. Rispetto al primo lockdown, le limitazioni ci hanno toccato in maniera inferiore ma l'utenza deve sapere che siamo aperti e che ci si può spostare anche fuori comune per raggiungere l'officina di fiducia per la ripazione.
I nostri mezzi in prova sono dotati di tutte le coperture per volante e sedili. Abbiamo già fatto sanificare da una ditta specializzata i nostri locali due volte. Approntare tutti questi sistemi comporta tempo e costi, ma nel lungo periodo la gente apprezza. La paura è il peggior nemico dell'uomo e noi dobbiamo combatterla facendo attenzione dando sicurezza alle persone".
Roberta Sala
Ha tirato un sospiro di sollievo anche Roberta Sala dell'omonima concessionaria di auto con sede a Merate e Lecco dopo che l'uscita del nuovo DPCM non ha portato a una chiusura totale come nel mese di marzo.
“Ci siamo adeguati con tutte le misure necessarie per garantire sicurezza a clienti e dipendenti. Le concessionarie sono regolarmente aperte e abbiamo già confermato tutti gli appuntamenti che erano stati presi precedentemente all'emanazione dell'ultimo decreto. Sia come officina che come salone vendita delle auto, l'assistenza è garantita con tutti i dispositivi di sicurezza e le prescrizioni circa il distanziamento e il divieto di assembramento. Invitiamo dunque i clienti a non avere paura ma a rivolgersi ai concessionari per ricevere assistenza. Il 15 novembre è il termine per il cambio gomme e l'obbligo di pneumatici da neve. Non c'è stata alcuna deroga quindi le officine lavorano regolarmente per la sostituzione e il montaggio. Per quanto riguarda il comparto della vendita, è importante poter garantire il servizio soprattutto in questo periodo dell’anno in cui molte aziende vogliono rinnovare il parco mezzi ma anche privati che decidono di sostituire l’auto sfruttando le promozioni promosse dal Concessionario. Siamo quindi pronti ad accogliere i clienti e garantire loro la massima assistenza in totale sicurezza.”
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