Allo slogan "Sottosopra" gli oratori estivi chiamano a raduno i ragazzi. Fotoservizi da Barzago, Bulciago, Sirtori, Tabiago e Viganò
Sottosopra: sopra il cielo, sotto la terra. È questo il tema proposto dalla FOM per l'oratorio estivo 2010, che ricorda la logica del vangelo in contrasto con quella del mondo.

Come aiutare dunque i nostri bambini e ragazzi a scoprire che solo una certa disponibilità di cuore permetterà loro di trasformare la terra in un'anticipazione del cielo? E come aiutare i grandi a ritrovare un cuore del bambino per affrontare le difficoltà della società odierna? Abbiamo fatto un giro tra i vari oratori del casatese per capire le diverse iniziative e gli obiettivi proposti per risolvere il "dilemma".
BARZAGO
E' Don Fabrizio Crotta a guidare l'oratorio feriale. A Barzago, ci spiega, sono circa 130 i ragazzi iscritti quest'anno con una trentina di animatori.
Una novità è rappresentata quest'estate dalle giornate comunitarie, alle quali partecipano, oltre a Barzago, altri oratori del decanato, come Bevera e Bulciago; l'iniziativa della comunità pastorale, ci spiega un'aiutante, consiste nello "smistamento" di elementari e medie nei vari oratori, così che un oratorio rimane "libero".

Anche a Barzago sono proposti diversi laboratori, un pomeriggio alla settimana: decupiatti, vasi che suonano, maschere africane, cucina, teatro, ballo sono tra i più gettonati. Due mattine a settimane inoltre impegnate per fare i compiti, e ci si dedica anche al laboratorio di legno e teatro.



BULCIAGO
Anche se il parroco rimane Don Fabrizio, a Bulciago è invece la suora a coordinare l'oratorio, con l'aiuto di mamme e di 30-40 adolescenti, per 110/120 iscritti al grest. I
ragazzi sono impegnati tutte le mattine e tutto il pomeriggio in laboratori e diverse attività , oltre che nel gioco e nella preghiera.

Tra le attività troviamo il murales e piccoli lavoretti per i più piccini nella cappellina: magliette, braccialetti e fiori. Altri laboratori riguardano il ballo ed il canto, oltre alle scenografie, tutte attività in funzione della festa finale, che si terrà in oratorio sabato 10 luglio.
Il pomeriggio è il momento in cui arrivano più ragazzi, ed è organizzato secondo un breve momento di accoglienza, la merenda ed i giochi organizzati per fasce d'età : i più piccoli si divertono seguiti dai loro animatori sul campo di pallavolo in asfalto oppure nella terrazza dell'asilo, mentre i grandi giocano nel campo da calcio.

SIRTORI
La situazione è più o meno la stessa anche Sirtori, che, affidata al vicario responsabile Don Claudio Perfetti, fa parte - insieme a Barzanò e Cremella - della neonata Comunità Pastorale del SS. Nome di Maria.

Gli animatori
Anche qui, infatti, fra animatori, educatori e ragazzi di elementari e medie si raggiungono le 100 unità . Da segnalare, tuttavia, la presenza di una decina di mamme, addette alla gestione del bar e della sala giochi dell'oratorio stesso.
Questa settimana i ragazzi di Sirtori si recheranno in gita, con tutta Comunità Pastorale, a Monte, nel Parco del Curone.





TABIAGO
A Tabiago in oratorio si cerca di seguire pari passo l'iniziativa della FOM, ovvero quella di mettere "sottosopra" la mentalità del mondo ed invitare i ragazzi a partecipare più attivamente alla vita comunitaria.

Il gruppo animatori
Quest'anno don Luigi ha tra i 100 ed i 120 ragazzi iscritti, ed è aiutato da un buon gruppo di 30 - 40 animatori e vice animatori. Ragazzi e ragazze partecipano entusiasti ai pomeriggi organizzati in oratorio, dal lunedì al giovedì; un buon numero è presente anche il venerdì mattina per i compiti ed il pranzo insieme, mentre il venerdì pomeriggio è dedicato al gioco comunitario e si conclude alle 17 con la messa nella chiesa parrocchiale.

Un aiuto grande è inoltre quello dato dalle mamme, che servono al bar e aiutano in particolare le ragazze durante i laboratori pomeridiani, quali il cucito, la maglia-uncinetto, cucina e pasticceria.

Altre attività aperte anche ai ragazzi, oltre ai lavori manuali diretti dallo stesso parroco, vi sono: giocoleria, teatro ed il gruppo musicale di canto e strumenti, diretto dal maestro Samuele Rigamonti. Un pomeriggio tipo: incontro di preghiera, lavori, giochi e laboratori, merenda ed incontro finale alle 17 nel salone dell'oratorio.




VIGANO'
A Viganò il tema, comune a tutta la Diocesi, è "SOTTOSOPRA".

Lo staff animatori col parroco Don Enrico
La modalità di suddivisione dei ragazzi è la consueta: quattro squadre, contraddistinte dai colori blu, giallo, rosso, verde.

Nella Parrocchia di Don Enrico Baramani, ci sono circa 90 bambini, le cui attività (dai giochi al canto, dalla preghiera alle gite) sono gestiti con passione da una ventina di animatori, tutti di età compresa fra i 15 e i 19 anni.

L'Oratorio feriale di Viganò, che si svolge dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 17.30, prevede per questa settimana, nella giornata di martedì, una gita - insieme ai gruppi oratoriani di Maresso, Lomaniga e Missaglia - al parco divertimenti OndaLand.

