Rogeno: un mangime "anticoncezionale" per combattere il proliferare delle colonie di piccioni



Brutte notizie per le colonie di piccioni di Rogeno.
A partire dalle prossime settimane l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Martone avvierà , in via sperimentale, una particolare campagna di contenimento della popolazione di questi volatili, spesso e volentieri causa di fastidiosi imbrattamenti e di problematiche igienico - ambientali.
Da un anno a questa parte, infatti, la popolazione di colombi rogenesi ha conosciuto incrementi esponenziali, grazie anche all'abbondanza di spazi coperti presenti in centro paese dove questi volatili trovano terreno fertile per la nidificazione e la proliferazione.

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Numerose negli ultimi mesi le segnalazioni fatte pervenire agli uffici comunali dai residenti, costretti a dover fare i conti con gli sgradevoli segni del passaggio dei colombi. Preoccupazione sul proliferare incontrollato di questa specie è stata espressa anche da allevatori e agricoltori, costretti in prima persona a fare i conti con l'aumento esponenziale degli esemplari
L'aspetto più "singolare" di questa campagna di contenimento della popolazione di piccioni risiede nella modalità  operativa con la quale l'azienda incaricata del servizio tenterà  di "frenare" la riproduzione dei volatili.

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Si tratta, infatti, dell'impiego di vere e proprie "pillole anticoncezionali" che saranno somministrate ai piccioni insieme al classico mangime, opportunamente collocato per le vie del paese dai tecnici dell'azienda ideatrice del progetto.
"Si tratta del primo esperimento di questo tipo effettuato nel comune di Rogeno - ha spiegato il consigliere di maggioranza Gianni Rossin - la somministrazione di mangime anticoncezionale è già  stata effettuata in altri comuni, anche di grandi dimensioni, con buoni risultati. Per la comunità  di Rogeno sarà  un'azione sperimentale, che contribuirà  sicuramente al contenimento del fenomeno. Fondamentale però in questi casi è la prevenzione: in molti si lamentano dei piccioni pur essendo proprietari di cascinali o edifici aperti dove questi volatili trovano un terreno ideale per proliferare e un rifugio sicuro durante la stagione invernale. Il mangime anticoncezionale non dev'essere la soluzione del problema, ma soltanto uno dei passi da compiere insieme alla cittadinanza per ridurre il fenomeno".
I dettagli della campagna di contenimento dei piccioni saranno illustrati dall'assessorato all'ambiente nel corso di una serata pubblica, indetta per lunedì 5 luglio alle ore 20.30 presso la sala civica di Casletto. Nel corso dell'incontro saranno distribuiti alla cittadinanza opuscoli informativi su questa problematica, unitamente ai consigli da applicare per contribuire alla riduzione del fenomeno.
R.B.
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