Monticello, cooperativa Il Volo: il Covid ha modificato anche la nostra vita in comunità

L'ingresso a Villa Ratti, sede de Il Volo
Negli ultimi mesi ci siamo concentrati, con maggiore attenzione, a intuire le diverse reazioni, l'emergere di un disagio dovuto alle restrizioni, una convivenza ancora più forzata per l'isolamento. Come vive una comunità residenziale questa emergenza, una comunità che quotidianamente si confronta con la fragilità, l'ansia, l'incertezza? Non ci nascondiamo dietro a frasi di circostanza. È dura. L'agenda si è riempita di impegni, incontri e molti aspetti nuovi da seguire. Siamo stati preoccupati che il lockdown aggravasse situazioni già a rischio, sia per la maggiore solitudine, sia per convivenze in ambienti ristretti. La quotidianità vissuta in questo modo non è semplice, non aiuta i nostri ospiti affetti da disturbo borderline della personalità nel loro percorso terapeutico-riabilitativo. Però non ci siamo mai fermati.
Il Volo c'è, ci siamo. Continuiamo a lavorare per i nostri ospiti, nell'esperienza lavorativa, nella ricerca e, per quanto possibile, in azioni di prevenzione nelle scuole.
Il Volo c'è, ci siamo. Il nostro staff di medici, psicologici, infermieri e riabilitatori è all'altezza della situazione. Abbiamo affrontato tale condizione come gruppo, il collettivo per superare le fatiche del singolo. E in questo gruppo consideriamo anche te. Anche tu parte dell'insieme di persone che ha a cuore chi sta vivendo una fragilità, e opera insieme per valorizzare pienamente l'identità di ciascuno.
Prezioso è lo stare accanto.
Grazie!
Il Volo - società cooperativa sociale Onlus