Missaglia: l'artista Gerry Scaccabarozzi firma un'opera per i regnanti del Bhutan
Ha del sensazionale la storia che riguarda Gerry Scaccabarozzi, noto pittore di Missaglia che in paese è direttore artistico dell’associazione “La bottega dell’arte”. Travalica i confini degli Stati, fino ad arrivare nel lontano Bhutan, incastonato sulla catena dell’Himalaya. La coppia reale Wangchuck sta infatti per ricevere un’opera che la ritrae insieme ai simboli del suo Paese: un papavero blu, una farfalla e un corvo, considerato un sacro portafortuna.

Gerry Scaccabarozzi
“Sono passati più di trent’anni da quando sono venuto a conoscenza di questa piccola nazione, il Bhutan, situata sul tetto del mondo, l’Himalaya – commenta l’artista missagliese –. Mi aveva incuriosito la storia di questo re che governava con leggi molto antiche e restrittive”. Nel frattempo l’allora regnante ha abdicato, favorendo la successione del figlio oggi quarantenne Jigme Khesar Namgyal Wangchuck. Il quadro arriva nell’anniversario dei dieci anni dal matrimonio con Jetsun Pema, allora ventenne. “Dopo aver letto la bellissima storia d’amore di questi Reali ho voluto fargli un omaggio dipingendo i loro ritratti e cercando di inserire i simboli più importanti della loro cultura” spiega Scaccabarozzi.

Non è la prima volta che l’artista dedica dei propri lavori a figure di peso politico internazionale. Di recente ha ritratto la principessa d’Albania e papa Francesco. Un cosmopolitismo che era proprio dello storico Premio Internazionale di Arte e Cultura L’Arcobaleno, promosso e realizzata dall’associazione missagliese di cui Scaccabarozzi è direttore artistico.
