Corbetta: ''ennesima truffa per il RdC. Basta assistenzialismo''

"Si tratta dell'ennesima truffa sul reddito di cittadinanza accaduta sul territorio nazionale e in particolare in Brianza, a pochi giorni dal caso di Monza, che ha portato allo scoperto 30 percettori abusivi del sussidio". Così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega, interviene in merito alla denuncia da parte dei Carabinieri di Besana Brianza di 5 donne rumene, accusate di aver falsificato i documenti per ottenere la misura di sostegno.

"E' ormai palese il fallimento di questo strumento" - afferma Corbetta, che prosegue: "E' senza dubbio indispensabile aiutare le persone in difficoltà, considerato che vi sono circa 5 milioni di italiani sotto la soglia di povertà ma la risposta non può essere il puro assistenzialismo".

"Soprattutto non può consistere in una misura che fa acqua da tutte le parti, la cui riscossione è oggetto di truffe che sono numerosissime e all'ordine del giorno".

"La Lega è al lavoro - continua il consigliere regionale - per fare in modo che una parte dei fondi stanziati per il reddito di cittadinanza venga destinata a un reale abbattimento delle tasse per favorire la ripresa economica. Occorrono subito aiuti alle imprese per compensare gli aumenti delle materie prime e delle bollette legate al consumo di energia".

"Dobbiamo promuovere e incoraggiare misure concrete ed efficaci che portino a maggiore competitività e all'aumento dei posti di lavoro. Diciamo basta invece a uno strumento, come il reddito di cittadinanza, che ha finito solo per incentivare il lavoro nero, truffe, illegalità e becero assistenzialismo".

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