Accadeva 30 anni fa/75 ottobre '91: a Missaglia via libera al P.L. Rengione, Speroni inaugura la sezione della lega lombarda

A Monticello infuria la polemica di numerosi residenti contro un locale particolarmente frequentato che genera schiamazzi, risse, difficoltà di transito e parcheggio. La polemica finisce in Aula grazie a una interpellanza dell'opposizione presentata al sindaco Vittorio Cazzaniga che richiama una petizione firmata dai residenti nella zona. Un problema sentito anche altrove che qui ha trovato spazio per un dibattito a tutto campo sui diritti di chi lavora e su quelli di chi abita. Il futuro sindaco, attuale assessore Mario Villa ipotizza un cambio di senso di marcia nella via incriminata - via Volta - per rendere meno pericoloso l'accesso alla Provinciale. Ma il Sindaco ritiene necessaria una regolamentazione di tutte le attività che restano aperte la sera, quindi preannuncia un'ordinanza che imporrà la chiusura alle 24 per tutti i locali.

Il sindaco Vittorio Cazzaniga

Francesco Enrico Speroni, l'europarlamentare volante (per la sua passione per il volo), tra le prime tessere della Lega Lombarda, collaboratore stretto del fondatore Umberto Bossi, arriva a Missaglia per inaugurare la sede di via Volta. Una cerimonia densa di significati in quanto si tratta della prima sezione leghista del meratese.

L'inagurazione della sede leghista

Martedì 1 ottobre, davanti a un pubblico delle grandi occasioni la maggioranza democristiana di Missaglia guidata dal sindaco Gabriele Castagna pone fine a mesi di durissime polemiche tra l'assessore Roberto Brambilla e i rappresentanti dell'Immobiliare Rengione da tempo in contrasto con l'Assessore cui alcuni imputano frasi minacciose pronunciate verso il geometra Pulici uno dei tecnici dell'Immobiliare. Il Piano di lottizzazione della zona C1 che comporta qualche miliardo di investimenti per realizzare villette e condomini ora ha l'imprimatur ufficiale. Ma le polemiche contro l'assessore e più in generale contro la Dc non si placano. Tanto che le opposizioni di "Vivere Missaglia" di ispirazione Pci e del Partito Socialista presentano una mozione unitaria con la richiesta di dimissioni del sindaco Castagna e dell'assessore Brambilla. Mozione ovviamente respinta dalla Dc.

L'assessore Roberto Brambilla e il sindaco Gabriele Castagna

A Casatenovo si torna a parlare di Provinciale 51 più nota come "La Santa". La questione è sul tappeto da anni, l'arteria attraversa proprio il centro della cittadina e spesso si generano code che si allungano fino alla rotatoria di Monticello. Dal Pds, e più precisamente dal futuro sindaco Antonio Colombo arriva la proposta di interrare il tratto cittadino sfruttando la diversa altitudine per almeno un chilometro. In Comune si apre il tavolo tra gli assessori Galbusera del Comune e Canali della provincia di Como sotto la regia del vice presidente della Provincia e segretario Dc di Casatenovo Domenico Galbiati. Si tratta di un confronto ancora teorico perché portare la 51 fuori dalla cittadina è complesso mentre interrare la strada è molto costoso. Canali al momento si limita a assicurare che porterà l'idea a Como e nel frattempo che sarà installata una centralina di rilevazione dell'inquinamento atmosferico. Ma né l'una né l'altra cosa saranno mai concretizzate.

L'assessore Claudio Galbusera e il consigliere Antonio Colombo

A Casatenovo nasce "Agape" nome greco di una associazione composta da insegnanti, genitori e educatori dei comuni di Casatenovo, Missaglia, Barzanò e Monticello. Lo scopo dell'associazione è porre sotto la lente le problematiche delle scuole di qualsiasi ordine e grado. Dodici i primi associati. Alla stampa è Giorgio Bertella nominato presidente a spiegare gli scopi di "Agape" che non contemplano quello di sostituire gli organismi collegiali scolastici ma di organizzare incontri tra insegnanti e genitori per migliorare la colloquialità tra le parti. Le linee guida sono: sviluppare tematiche culturali attraverso convegni, dare un sostegno ai ragazzi cosiddetti a rischio per difficoltà scolastiche e/o personali, aprire una finestra sul '92 con l'apertura delle frontiere in Europa e la conseguente possibilità per gli studenti di andare all'estero.

Sempre in tema scuole Rosadele Galbiati, presidente del Consorzio brianteo per l'educazione con sede in Villa Greppi sollecita l'avvio dei lavori di recupero della Villa e degli immobili attigui e il ripristino storico del grande parco.

75/continua

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