Renate: farmacista non in regola col vaccino, ATS e carabinieri chiudono l'attività

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La visita è scattata nell'ambito della ''campagna di controllo di aderenza sull'obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie'' in corso in queste settimane; una volta giunti sul posto gli operatori hanno accertato che la titolare - nonostante fosse sospesa dall'ordine dei farmacisti per non aver assolto completamente all'obbligo vaccinale per la prevenzione dall'infezione da sars-cov2 - ha continuato a svolgere la sua professione all'interno dell'esercizio.
Non essendovi un direttore sanitario con i requisiti previsti, si è quindi proceduto ad eseguire la chiusura temporanea della farmacia e a denunciare la donna in stato di libertà per esercizio abusivo della professione sanitaria e inosservanza dell'ordine in materia sanitaria.
Inoltre durante il controllo, uno dei collaboratori, anch'egli non in regola con i requisiti vaccinali, ha cominciato ad aggredire e offendere i militari operanti ed è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.
Un provvedimento - quello sopra descritto - scattato in un momento quanto mai delicato in cui le farmacie sono prese d'assalto dagli utenti per i quali rappresentano dei veri propri punti di riferimento, soprattutto in questi giorni caratterizzati da un'impennata di contagi.
