Casatenovo: UTE soddisfatta per la lezione col prof.Bosisio

Difficile riassumere i numerosi stimoli introdotti dal prof. Nando Bosisio, ma certamente ricordiamo la genesi del pensiero tomista che si rifà ad Aristotele i cui scritti giunsero nel medioevo tramite la traduzione dal greco in arabo (Averroè) e quindi direttamente dal greco. La particolare ostilità della Chiesa nei confronti di Aristotele derivava dalla preoccupazione che alcuni passaggi potessero essere fuorvianti il percorso di fede a vantaggio del "pericoloso" riconoscimento della ragione. Tommaso propose di risolvere la questione assegnando a ciascuna un ambito del tutto autonomo, ma coniugabile in perfetta armonia e per nulla in contrasto con i fondamenti della fede cristiana.
Proseguendo la spiegazione di alcuni capisaldi della Summa Theologiae, il professor Bosisio ha illustrato la più famosa tesi "Utrum Deus sit": le famose cinque vie per cui la conoscenza naturale non può escludere l‘esistenza di Dio.
A conclusione egli ha tratteggiato scorci della vita di San Tommaso per sottolineare l'imponenza delle opere scritte in una pur breve esistenza e per rimarcare con forza quanto del suo pensiero sia rimasto indelebile nel tempo ed abbia ispirato diverse opere filosofiche e trattati di teologia: uno su tutti l'enciclica di san Giovanni Paolo secondo "Fides et ratio".
