Dal Breda al Maker Faire di Roma. Quattro neo diplomati cercano fondi per il loro robot

Sul finire del mese di ottobre prenderanno parte all'importante evento Maker Faire Rome 2023, una fiera dedicata all'innovazione, alla tecnologia e alla creatività, che si terrà nella capitale. In quell'occasione i quattro neo diplomati Stefano Cazzaniga di Besana in Brianza, Andrea Gri di Maresso (Missaglia), Diego Almerares di Lissone e Paolo De Rossi di Paderno Dugnano, presenteranno il lavoro realizzato e presentato in occasione del recente esame di maturità sostenuto presso l'Istituto Breda dei Salesiani di Sesto San Giovanni.
Un progetto che ha ottenuto il gradimento degli insegnanti e sul quale oggi i quattro amici stanno concentrando tutta l'attenzione possibile, allo scopo di migliorarlo per poterlo presentare alla fiera di fine ottobre.

I quattro neo diplomati del Breda con il prototipo di robot presentato all'esame di maturità

''Abbiamo frequentato la stessa classe dell'indirizzo meccanica e meccatronica'' ci hanno spiegato. ''Come area di progetto si è deciso in maniera compatta di lavorare ad un prototipo di robot antincendio telecomandato a distanza. Il veicolo si basa sull'idea di distribuire l'acqua nebulizzata grazie ad un getto d'aria prodotto da una turbina''.
Il robot è comandato tramite bluetooth grazie ad un'applicazione per smartphone creata dagli stessi alunni; una funzionalità che verrà poi aggiornata per comandare il robot tramite WiFi.
Un progetto, quello di Stefano, Andrea, Diego e Paolo, molto apprezzato dalla commissione stessa; su suggerimento di un insegnante di indirizzo, i quattro si iscritti al Maker Faire Rome 2023, che li ha già selezionati fra i partecipanti.
Per poter presentare una versione ancor più evoluta del lavoro rispetto a quella dell'esame di maturità, i quattro ex studenti del Breda sono alla ricerca di eventuali sponsorizzazioni da parte di aziende del settore meccanico e non, che li supportino in questa esperienza.

Nel concreto necessitano di circa euro 1.000 per affrontare le spese: il tutto per consentire loro di perfezionare il prototipo in occasione dell'importante evento autunnale. ''Se ci fossero aziende interessate a conoscere meglio il nostro progetto e a fornirci direttamente materiale, ne saremmo davvero contenti. Abbiamo realizzato anche un dossier di progetto di 150 pagine in cui sono contenute tutte le informazioni che riguardano la progettazione e la realizzazione del robot'' spiegano i ragazzi che hanno anche diffuso un appello tramite i canali social, capace in poche ore di ottenere grande riscontro. ''Siamo già stati contattati da alcune imprese che ci hanno garantito sostegno, proponendoci in alcuni casi anche delle offerte di lavoro. Ne siamo felici, ma al momento la nostra intenzione è quella di concentrarci sul prototipo in vista della fiera di Roma'' ci hanno detto i quattro amici, già iscrittisi ad un corso biennale (ITS) ancora una volta presso l'istituto di Sesto, per migliorare le rispettive competenze attraverso una metodologia di apprendimento applicativa.

Per l'esame i ragazzi hanno puntato tutto sulle loro conoscenze teorico-pratiche, realizzando il robot con fondi propri grazie anche al sostegno di familiari ed amici che hanno messo a loro disposizione alcuni strumenti, rivelatisi più che utili alla causa. Il progetto può essere migliorato e perfezionato ed è quello che i quattro studenti del Breda puntano a fare in occasione dell'evento di ottobre.

Chi volesse mettersi in contatto con loro, può farlo inviando una e-mail all'indirizzo: aircorefiredasp@gmail.com
G. C.
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