Oggiono: Caffè Milano cambia gestione dopo 26 anni di attività
Dopo oltre vent’anni di lavoro, Aldo Maggioni e la moglie Patrizia Mauri hanno preso la decisione di cedere lo storico locale in Piazza Manzoni a Oggiono a nuovi gestori. La lunga storia di Caffè Milano si è conclusa lunedì 18 settembre, giorno in cui i due coniugi hanno salutato definitivamente la comunità oggionese.
''Dopo tanti anni - ci ha raccontato Aldo - siamo giunti a questa decisione, di comune accordo con mia moglie. Purtroppo, il problema che ci ha portato a questa scelta è stata la mancanza del personale e la difficoltà nel trovarlo: il lavoro c’è e c’è sempre stato, ma è venuto a mancare questo aspetto. Dopo questo capitolo, non abbiamo progetti particolari per il futuro, ma vorremmo semplicemente riposare e goderci la nostra pensione. Siamo contenti del fatto che, nel corso del tempo, siamo riusciti a trasformare il classico bar di paese in un’attività con un’offerta maggiore: abbiamo inserito diversi articoli, per poi portare i tabacchi e, cosa più importante, abbiamo creato un buonissimo rapporto con la clientela. In particolare per questo motivo è stato difficile rinunciare al locale, anche se era una cosa che prima o poi sarebbe dovuta accadere''.Non solo i vecchi proprietari, ma anche gli oggionesi ricorderanno con affetto e nostalgia un luogo così importante per la città, come ricorda anche il sindaco Chiara Narciso. ''Sono felice per Aldo e Patrizia, che si godranno la meritata pensione. Ricordo con stima il gesto di generosità che fecero durante la pandemia quando regalarono uova di Pasqua che portammo con la protezione civile all’ospedale di Lecco. Spero, inoltre, che anche i nuovi gestori possano trovarsi bene qui ad Oggiono''.
In questo clima di accoglienza e di solidarietà i clienti ringraziano Aldo e Patrizia per il loro impegno e dedizione e danno il benvenuto ai nuovi gestori, che hanno già preso in mano le redini del locale per trasmettere la stessa passione e affetto.
''Dopo tanti anni - ci ha raccontato Aldo - siamo giunti a questa decisione, di comune accordo con mia moglie. Purtroppo, il problema che ci ha portato a questa scelta è stata la mancanza del personale e la difficoltà nel trovarlo: il lavoro c’è e c’è sempre stato, ma è venuto a mancare questo aspetto. Dopo questo capitolo, non abbiamo progetti particolari per il futuro, ma vorremmo semplicemente riposare e goderci la nostra pensione. Siamo contenti del fatto che, nel corso del tempo, siamo riusciti a trasformare il classico bar di paese in un’attività con un’offerta maggiore: abbiamo inserito diversi articoli, per poi portare i tabacchi e, cosa più importante, abbiamo creato un buonissimo rapporto con la clientela. In particolare per questo motivo è stato difficile rinunciare al locale, anche se era una cosa che prima o poi sarebbe dovuta accadere''.Non solo i vecchi proprietari, ma anche gli oggionesi ricorderanno con affetto e nostalgia un luogo così importante per la città, come ricorda anche il sindaco Chiara Narciso. ''Sono felice per Aldo e Patrizia, che si godranno la meritata pensione. Ricordo con stima il gesto di generosità che fecero durante la pandemia quando regalarono uova di Pasqua che portammo con la protezione civile all’ospedale di Lecco. Spero, inoltre, che anche i nuovi gestori possano trovarsi bene qui ad Oggiono''.
In questo clima di accoglienza e di solidarietà i clienti ringraziano Aldo e Patrizia per il loro impegno e dedizione e danno il benvenuto ai nuovi gestori, che hanno già preso in mano le redini del locale per trasmettere la stessa passione e affetto.
V.I.