Erba: Lariofiere inaugura la 50° mostra dell'artigianato

Nata per riunire sotto un unico marchio e all’interno del neonato quartiere fieristico - allora Elmepe - tre manifestazioni di settore che si svolgevano a Erba, Lenno e Merate, la mostra simbolo dell’eccellenza dell’artigianato compie 50 anni. Si è alzato il sipario questa mattina, sabato 28 ottobre, sulla nuova edizione della mostra dell’artigianato, in corso a Lariofiere fino a mercoledì 1 novembre. 

“50 anni di Lariofiere è un traguardo non scontato. Non è certo che un ente fieristico possa raggiungere quest’età - commenta il presidente del quartiere fieristico erbese Fabio Dadati - Significa che tutte le persone che l’hanno rappresentato sono state in grado di rispondere ai bisogni del territorio. Quello dell’artigianato è un settore importante delle provincie di Lecco e Como ma abbiamo altre manifestazioni importanti. Lariofiere rappresenta un’opportunità per il territorio in termini di aziende e famiglie, ma per farlo necessita di continuo rinnovamento ed è ciò che ho cercato di fare. Il futuro che ci aspetta è di rinnovamento. Guardiamo a nuove parti, alla sostenibilità nel rinnovo del quartiere e al miglioramento della struttura. Essere a 50 anni di vita in forma significa un’interconnessione stretta tra quartiere e associazioni di categoria. Ringrazio la presenza degli amministratori a rappresentare la forte relazione tra territorio e amministrazioni comunali, provinciali e regionali che hanno permesso a Lariofiere di essere ancora qui. La manifestazione della mostra dell’artigianato ha segnato +10%, indicando un interesse da parte del territorio. I contenuti sono importanti e significativi: abbiamo ottime aspettative e crediamo di dare un ottimo servizio”.

Alla cerimonia inaugurale con i rappresentanti delle istituzioni. ha presenziato il consigliere del comune di Erba, Erica Rivolta: “Stiamo vivendo momenti difficili ma gli artigiani riescono a resistere e rinnovarsi. Molti non hanno superato le crisi, altri hanno manifestato capacità di reinventarsi, di riuscire a crearsi un mercato che anni fa sarebbe stato impensabile”. 

Ilaria Bonacina, presidente Confartigianato Imprese Lecco, aggiunge: “Territorio, imprese, associazioni, persone, due provincie che si mettono in collaborazione, parlano, lavorano insieme e danno risultato che da 50 anni è presente”. Dello stesso avviso, sottolineando l’unione tra le due provincie il collega Roberto Galli, presidente Confartigianato Imprese Como.

Aver raggiunto i 50 anni di mostra è un orgoglio anche per l’attuale presidente del comitato promotore Virgilio Fagioli: “Abbiamo voluto stravolgere e cambiare la visione della nostra mostra mettendo in evidenza la forza dell’artigianato che è il pilastro dell’economia del paese”. 

Sul palco è salito anche Eugenio Massetti, vicepresidente vicario Confartigianato Impresa: “Le fiere hanno un’importanza strategia perché torniamo a guardarci negli occhi e a fare affari stringendoci la mano. La presenza online ha cambiato il modo di vendere, di avere contatti con l’estero in modo straordinario, ma c’è un grande ritorno alla fiera, e questa è la celebrazione del lavoro artigiano che ha dimostrato di essere grande, competitivo e autonomo: se una volta artigianato aveva bisogno di grande imprese, oggi è il contrario. Noi siamo strategici per loro perché il nostro lavoro è insostituibile. Hanno provato a delocalizzare, ma tutte le produzioni di qualità stanno tornando in Italia”. 

All’inaugurazione è stata ampia anche la rappresentanza politica di Regione Lombardia. Alessandro Fermi, assessore Regione Lombardia Università, ricerca e innovazione, ha affermato: “Questa fiera è l’ennesima testimonianza di come Como e Lecco siano riusciti nel corso degli anni ad unirsi e il comparto dell’artigianato è uno dei settori dove c’è stata la migliore capacità di unirsi dei due territori. Il DNA lombardo è il mondo dell’artigianato: non c’è nessun altro elemento così differenziante tra il territorio lombardo e quello europeo”. Parola poi a Mauro Piazza, sottosegretario con delega Autonomia e rapporti con il consiglio: “É bello vedere qui il cuore pulsante del nostro sistema socio economico che ha il volto del vostro talento, della vostra fatica e dei vostri successi. Abbiamo recentemente approvato una misura in giunta: 34.000.000 euro per la filiera e per rafforzare la competitività delle imprese: è un contributo vero relativamente alla necessità di staffetta e continuità che si crea nel mondo artigiano”. Ai saluti istituzionali è seguita la tavola rotonda dal titolo "Piccola Impresa indicativo futuro" coordinata dal Consorzio AASTER, all’inizio della quale sono stati letti anche alcuni brani tratti dal libro di Cesare e Michela Fumagalli "Piccola Impresa indicativo futuro - L'intelligenza del polpastrello".

La 50esima Mostra Artigianato sarà ricca di appuntamenti che si articoleranno per tutta la durata della manifestazione, con un'offerta espositiva molto variegata per celebrare l'artigianato in tutte le sue declinazioni, spazi dedicati al Sistema Casa e alla Meccatronica e laboratori, alcuni dei quali coinvolgeranno i piccoli visitatori.
In serata, alle ore 20, si festeggerà il 50esimo anniversario della Mostra con le premiazioni degli espositori che da mezzo secolo partecipano alla manifestazione e della scuola vincitrice del concorso artistico promosso per valorizzare la Mostra medesima. Sono stati, infatti, proprio i giovani alunni delle scuole grafiche del territorio i protagonisti del contest grafico ideato con l'obiettivo di pensare e realizzare l'immagine simbolo della 50esima edizione.

Domenica 29 Ottobre sarà caratterizzata dal rombo dei motori: auto e moto d'epoca restaurate arriveranno a Lariofiere in sfilata da Valmadrera per poi essere ammirate dai visitatori nel parcheggio antistante l'ingresso del polo fieristico.
Spazio anche all'economia circolare con un incontro dedicato alla lavanderia come modello sostenibile e alla moda con la conferenza "MODA SOSTENIBILE: Percezione o Realtà". La giornata festiva chiuderà con la sfilata di moda Metal (H) and Fashion.

Lunedì 30 Ottobre si aprirà con un evento di forte richiamo soprattutto per il giovane pubblico "Il valore artigiano sbarca su TikTok", pensando quindi a TikTok come strumento a servizio degli artigiani, capace di vetrina virtuale in cui raccontare l'eccellenza manifatturiera, l'unicità prodotti e valorizzare il Made in Italy.
Anche le donne saranno protagoniste della giornata con lo spettacolo teatrale di Valeria Ducato "7 paia di scarpe da donna".

Nella giornata di Martedì 31 Ottobre si terrà un convegno dedicato alla sicurezza degli anziani, con utili consigli per non cadere vittime delle truffe. Anche la salute sarà messa al centro con la possibilità di fruire di un Check up salute previa prenotazione.
Tanti sono gli eventi permanenti che animeranno la Mostra Artigianato. Il 50esimo anniversario sarà ricordato attraverso un'esposizione dedicata dal titolo "Tradizione e Innovazione: l'artigianato, risorsa per il futuro”. Non mancheranno le aree dedicate al wedding, al benessere e al sociale con la partecipazione della Onlus Cuore in Erba.

Tra le novità dell'edizione 2023 quella promossa dalla categoria Sistema Casa che curerà l'allestimento di una collettiva all'interno della quale aziende artigiane associate a Confartigianato e studenti della scuola professionale per elettricisti metteranno in risalto le competenze e la professionalità artigiana. I visitatori potranno anche carpire soluzioni pratiche per riqualificare i propri immobili.
Numerosi anche i laboratori e le lavorazioni dal vivo: dal legno, alla seta, alle componenti murarie, fino ai graffiti e le maschere in legno il pubblico potrà assistere alla creazione di un vero prodotto artigiano.
Alcuni in particolare saranno dedicati ai bambini che potranno ricreare un ambiente casalingo o boschivo utilizzando il legno oppure realizzando scampoli in seta con l'antica arte del torchio, marmorizzare tessuti, disegnare graffiti o creare maschere rappresentative di un mestiere artigiano.