Castello B.za: clima tranquillo e infanzia protagonista in consiglio

Si è svolto in un clima tranquillo, tutto sommato natalizio, l’ultimo consiglio comunale del 2023 a Castello di Brianza. I due esponenti della minoranza presenti, ovvero Marco Formenti e Luigi Seguenza, si sono astenuti sul DUP ed hanno votato a favore del bilancio di previsione valido per il triennio 2024 -2026.
''Il bilancio di quest’anno riportava dei numeri più alti del normale. Le voci che hanno determinato questo scostamento sono i 526mila euro degli oneri di urbanizzazione versati dai costruttori del supermercato e tutti i contributi PNRR. Diverse opere, a partire dall’intervento di ammodernamento del centro raccolta rifiuti, saranno poi realizzate nel 2024'' ha spiegato il sindaco Aldo Riva.
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Rimanendo in tema di lavori pubblici, Luigi Seguenza ha chiesto informazioni sulla situazione del nuovo centro polifunzionale e della variante a Cascinette Nere.
''Per quanto riguarda la variante, l’iter è in mano alla Provincia. Quest’opera compare nell’elenco degli interventi contenuto all’interno del DUP provinciale recentemente approvato'' ha risposto il sindaco Riva. ''Sul centro polifunzionale è chiaro che ci sono stati dei ritardi. Hanno realizzato la prima soletta e stanno ultimando i pilastri. D’intesa con l’Arpa, abbiamo autorizzato l’impresa a portare via mille metri cubi di terreno, i quali verranno depositati temporaneamente vicino alla struttura attrezzata di Prestabbio. A detta dell’impresa, ciò dovrebbe permettergli di lavorare meglio''.
In seguito, il primo cittadino ha annunciato che il comune ha ottenuto un finanziamento ministeriale di circa 6mila euro per un progetto destinato ai ragazzi dai 7 ai 14 anni da realizzare nel 2024.
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Aldo Riva, primo cittadino di Castello

''Abbiamo firmato una convenzione con l’asilo nido ''Il trenino dei desideri'', situato in Via Garibaldi a Barzanò, per tre posti da riservare agli utenti residenti a Castello. Le rette di questi bambini saranno coperte con un contributo statale destinato al potenziamento dei servizi per l’infanzia'' ha proseguito Riva. ''Poiché è avanzata parte di questi fondi, abbiamo aperto una manifestazione di interesse, rivolta a tutte le 67 famiglie con figli di quell’età residenti sul nostro territorio, per l’erogazione di contributi tesi a sostenere i costi del nido. Si tratta di un bando identico a quello dell’anno scorso, quando erano poi pervenute 9 domande''.
Infine, la chiosa: ''Speriamo che dallo stato arrivino stanziamenti ad hoc per quanto riguarda i costi che il comune sostiene per pagare le rette dei minori attualmente in comunità. Sarebbe un aiuto prezioso''. 
A.Bes.
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