Sulla Como-Lecco ancora i vecchi convogli. Tutto pieno a bordo

Sono riprese oggi le attività didattiche e i pendolari della Lecco-Como segnalano l'ennesima stortura: un treno degli anni Settanta per trasportare i viaggiatori del mattino. Il 10414, il primo convoglio del mattino da Lecco a Como è tornato ad essere effettuato con una sola ALn668, con il risultato di un convoglio al massimo della capienza.
''È tutto pieno di viaggiatori in piedi, il controllore li ha invitati ad occupare tutti i corridoi per permettere la salita dei passeggeri nel vano porte centrale'' ci hanno riferito i pendolari. 
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Ormai sette anni fa, si segnalava che sarebbero entrati in funzione sulla tratta i nuovi treni, come riporta un articolo dell’epoca del blog dei treni: ''Da lunedì 12 giugno, in concomitanza con il cambio orario estivo, sulla linea Lecco-Como entrerà in servizio un nuovo parco, composta da treni di ultima generazione Stadler GTW Diesel-elettrici. Tutte le corse saranno effettuate da ATR115, composti da 2 casse (Ndr: oltre alla terza cassa motore) con oltre 100 posti a sedere''. 
Sono passati sette anni e i pendolari si confrontano ancora con i vecchi problemi: ''La foto è di stamattina, corsa numero 10414 Lecco-Como, effettuata con un treno ALn668 degli anni ’70, con 68 posti a sedere'' raccontano i pendolari.
Un viaggiatore aggiunge: ''Io a Merone ho trovato posto ma tra Anzano e Camerlata la situazione era oscena: tutti ammassati come sardine tant'è che il capotreno ha persino rinunciato a scendere alle varie fermate''.
La situazione era già stata segnalata a fine novembre. ''Dove sono i treni ATr? Quanto è preoccupante che Trenord riceva treni da Regione Lombardia da 10 anni e più e ancora vediamo circolare una ALn668 che ha almeno 50 anni?''.
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