Nibionno, SS36: chiuderà fino a settembre per manutenzione il ponte di Gaggio

Da martedì 5 marzo chiuderà per circa sette mesi il ponte a scavalco della SS36 - a Gaggio di Nibionno - per lavori di riqualificazione. L’ordinanza sindacale è stata emanata ieri, venerdì 23 febbraio, e prevede la completa interdizione del traffico in prossimità dell’impalcato sino alla fine di settembre.
Il sovrappasso è passato nelle mani di Anas (società che si occupa di infrastrutture stradali ndr) da tre mesi, come ha affermato il sindaco Laura Di Terlizzi. ''Sono andata il 30 novembre in Anas e ho firmato, con l’ingegner Nicola Prisco, il passaggio di competenza del ponte di Gaggio e di Tabiago ad Anas. Quest'ultima, avendolo preso in carico, ha deciso che deve effettuare manutenzioni che ricalcano un poco quelle fatte di recente sul cavalcavia di Bosisio''. 
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Un'immagine del ponte di Gaggio a scavalco della SS36 tratta da Google Maps

La società Sangali SpA, con sede a Mapello, in provincia di Bergamo, aggiudicataria dei suddetti lavori, ha pertanto richiesto al comune di emettere l’ordinanza ''per opere di manutenzione straordinaria per il ripristino del sovrappasso in territorio comunale di Nibionno frazione Gaggio, nel tratto compreso (ponte tra le vie Gaggio e Giovanni XXIII sopra la SS36) da eseguirsi dal giorno 5 marzo 2024 ore 09.00 al 29 settembre 2024 ore 18.00 e/o comunque fino al termine dei lavori''.
Sul testo, a firma del sindaco Laura di Terlizzi, si prevede la chiusura totale della viabilità veicolare e pedonale ''nelle giornate e negli orari sopraindicati prevedendo dei percorsi alternativi identificati con personale tecnico dell'Amministrazione Comunale nonché Polizia Locale e personale tecnico per conto di Sangalli S.p.a. e Anas”. Il comune chiede alla ditta Sangalli “di voler provvedere all'installazione dei cartelli stradali o barriere mobili ed al posizionamento di eventuali semafori o movieri per la regolazione del traffico locale, all'installazione dei cartelli stradali atti alla comunicazione visiva dei percorsi alternativi verso l'utenza veicolare e pedonale in transito, nel pieno rispetto delle norme del codice della strada''
M.Mau.
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