Casatenovo: il gruppo AFCB ha inaugurato la sua mostra fotografica
Un fine settimana speciale per il gruppo AFCB (Amatori Fotografici Cassina de’ Bracchi) che negli spazi di Villa Mariani hanno allestito la mostra ''Immagina Casatenovo''. L'iniziativa si è aperta sabato 2 marzo alla presenza del sindaco Filippo Galbiati e del vicesindaco Marta Comi che - insieme al resto dell'amministrazione - hanno sostenuto il gruppo di fotografi volontari in questa iniziativa.
Durante la serata è stato proiettato un video che ripercorreva la storia di AFBC e tutte le manifestazioni a cui hanno assistito e che hanno fotografato dal 1976, anno di costituzione del gruppo, fino ad oggi: una lunga storia fatta di passione e amicizia, che permette ancora a noi oggi di vedere una parte della storia piccola o grande che costituisce la nostra memoria e le nostre radici.
Così è stata aperta al pubblico la mostra che poteva essere visitata anche per tutta la giornata di domenica ed era divisa in sezioni, una sintesi di esposizioni fotografiche fatte negli ultimi anni.
Una serie di fotografie era dedicata al granoturco: sono immagini in cui colpisce il giallo predominante del granoturco e che ci permettono di riscoprire come veniva lavorato questo prezioso dono della terra. Si procede poi tra le affascinanti fotografie in bianco e nero dove protagonisti sono i volti degli anziani del paese, dagli sguardi intensi pieni di storia e di esperienza, che raccontano la vita del territorio attraverso il ricordo di chi l’ha vissuto e costruito. Sempre su questo tema troviamo esposte le immagini di processioni religiose, tra cui spicca il parroco di Rogoredo don Luigi Corti che tanto ha dato ai nostri paesi e alla sua gente. Altrettanto suggestive le immagini della Festa del Ringraziamento negli ultimi decenni e della Fiera di San Gaetano.
L’attività dell’AFBC non si è limitata ai nostri paesi, ma la decina di appassionati fotografi che fanno parte del gruppo hanno viaggiato immortalando manifestazioni tipiche dei luoghi visitati: si possono ammirare così foto del Carnevale di Lula in Sardegna e la rappresentazione della Via Crucis a Cerveno in Val Camonica che stupiscono per la verità e vividezza dei colori e dei personaggi che sembrano rivivere davanti a noi. Infine, l’ultima parte raccoglie alcune immagini di realtà aumentata, molto particolari e interessanti, perché aiutano a sviluppare la fantasia e l’immaginazione che ha permesso di accostare alla chiesa di Campofiorenzo l’immagine della terra in secondo piano, quasi fosse la luna.
Alla serata di presentazione hanno partecipato molte persone che hanno visitato la mostra; così anche la domenica, nonostante la pioggia, ha visto una bella affluenza come ci racconta Giorgio Pennati, portavoce e fondatore del gruppo che fa parte dell’associazione Sentieri e Cascine: ''molti che hanno visitato la mostra ci hanno detto che, guardando le foto, hanno ricordato periodi, fasi della vita e persone che sembrano lontane ma che fanno parte di noi. È proprio vero che la fotografia fa rivivere la storia''.
L’attività dell’AFBC non si ferma qui, c’è il progetto di un viaggio in Sicilia e altro ancora, sempre guidati dalla passione di fermare i ricordi attraverso le immagini e di trasmettere emozioni, il compito di ogni fotografo.
I membri del gruppo AFCB con il vicesindaco Marta Comi
Durante la serata è stato proiettato un video che ripercorreva la storia di AFBC e tutte le manifestazioni a cui hanno assistito e che hanno fotografato dal 1976, anno di costituzione del gruppo, fino ad oggi: una lunga storia fatta di passione e amicizia, che permette ancora a noi oggi di vedere una parte della storia piccola o grande che costituisce la nostra memoria e le nostre radici.
Così è stata aperta al pubblico la mostra che poteva essere visitata anche per tutta la giornata di domenica ed era divisa in sezioni, una sintesi di esposizioni fotografiche fatte negli ultimi anni.
Una serie di fotografie era dedicata al granoturco: sono immagini in cui colpisce il giallo predominante del granoturco e che ci permettono di riscoprire come veniva lavorato questo prezioso dono della terra. Si procede poi tra le affascinanti fotografie in bianco e nero dove protagonisti sono i volti degli anziani del paese, dagli sguardi intensi pieni di storia e di esperienza, che raccontano la vita del territorio attraverso il ricordo di chi l’ha vissuto e costruito. Sempre su questo tema troviamo esposte le immagini di processioni religiose, tra cui spicca il parroco di Rogoredo don Luigi Corti che tanto ha dato ai nostri paesi e alla sua gente. Altrettanto suggestive le immagini della Festa del Ringraziamento negli ultimi decenni e della Fiera di San Gaetano.
L’attività dell’AFBC non si è limitata ai nostri paesi, ma la decina di appassionati fotografi che fanno parte del gruppo hanno viaggiato immortalando manifestazioni tipiche dei luoghi visitati: si possono ammirare così foto del Carnevale di Lula in Sardegna e la rappresentazione della Via Crucis a Cerveno in Val Camonica che stupiscono per la verità e vividezza dei colori e dei personaggi che sembrano rivivere davanti a noi. Infine, l’ultima parte raccoglie alcune immagini di realtà aumentata, molto particolari e interessanti, perché aiutano a sviluppare la fantasia e l’immaginazione che ha permesso di accostare alla chiesa di Campofiorenzo l’immagine della terra in secondo piano, quasi fosse la luna.
Alla serata di presentazione hanno partecipato molte persone che hanno visitato la mostra; così anche la domenica, nonostante la pioggia, ha visto una bella affluenza come ci racconta Giorgio Pennati, portavoce e fondatore del gruppo che fa parte dell’associazione Sentieri e Cascine: ''molti che hanno visitato la mostra ci hanno detto che, guardando le foto, hanno ricordato periodi, fasi della vita e persone che sembrano lontane ma che fanno parte di noi. È proprio vero che la fotografia fa rivivere la storia''.
L’attività dell’AFBC non si ferma qui, c’è il progetto di un viaggio in Sicilia e altro ancora, sempre guidati dalla passione di fermare i ricordi attraverso le immagini e di trasmettere emozioni, il compito di ogni fotografo.
C.F.