Missaglia, causa sui lavori a scuola: risorse dal bilancio per ''appellare'' la sentenza
La sentenza relativa al contenzioso fra Comune di Missaglia e l'impresa edile che aveva curato la prima parte dei lavori di ampliamento della scuola primaria Moneta è stata depositata circa un mese fa. L'esito non favorevole ha convinto l’amministrazione Redaelli a stanziare nuove risorse per preparare il ricorso in Appello. Risorse che sono state individuate nelle pieghe del bilancio comunale e inserite nella prima variazione al documento contabile programmatico durante la seduta consiliare di martedì 26 marzo.
Una variazione di lieve entità per complessivi 8mila euro che – sommandosi ad altri tre mila euro già accantonati – andranno a costituire un fondo pari a 11mila euro necessario per le spese legali. Come ha avuto modo di spiegare il sindaco Paolo Redaelli durante la seduta consiliare, il Comune ha ravvisato dei ragionevoli margini per fare ricorso e ottenere una nuova sentenza. Detto ciò, il primo cittadino non ha voluto entrare nei dettagli essendo il contezioso giudiziario ancora in corso.
Una seconda modifica contabile, definita ''tecnica'' dal primo cittadino – ha riguardato un adeguamento – pari a 200 euro - della quota stanziata annualmente dal Comune a favore dell’ente Parco del Curone.
Due modifiche racchiuse in una proposta di delibera che non ha incontrato i favori del gruppo di minoranza. ''Vengono tolti 8mila euro dalle spese per la gestione dei cimiteri, già mantenuti male e recentemente teatro di vandalismi e furti da parte di malintenzionati'' ha detto Riccardo Meregalli capogruppo di Centrodestra Unito.
Un’analisi che è stata subito rispedita al mittente dall’assessore al bilancio Luigi Magni che ha evidenziato come la cifra indicata – 8mila euro – sia stata spostata dal capitolo di spesa relativo alle estumulazioni di salme e non dalla manutenzione dei cimiteri.
Meregalli ha poi evidenziato e criticato il problema di sostenibilità della spesa corrente dell’ente pubblico comunale. ''Vengono utilizzate le entrate in conto capitale per 145mila euro per coprire il buco di disavanzo corrente'' ha spiegato aggiungendo: ''Significa che usate parte delle entrate che dovrebbero essere utilizzate per le opere pubbliche […] o la manutenzione straordinaria per coprire le spese correnti che, ovviamente, non sono coperte da pari entrate correnti. È sintomatico di cattiva gestione'' ha concluso Meregalli.
Un problema, quello della copertura della spesa corrente, che è stato confermato dall’assessore Magni, come spiegato anche poche settimane fa in sede di presentazione del bilancio. L'esponente della giunta ha confermato che il problema dovrebbe rientrare nell’anno 2025, ''lanciando una frecciata''. ''Questo problema è dovuto anche i tantissimi mutui fatti dalle precedenti amministrazioni''. Un’affermazione di fronte alla quale nessuno dei presenti in aula si è sentito di esprimere ulteriori commenti.
Anche il sindaco Redaelli è entrato nel merito della problematica. ''Molti comuni hanno fatto ricorso alle risorse in conto capitale per coprire la spesa corrente, in particolare le spese sociali che sono raddoppiate durante e dopo la pandemia da Covid''. Il primo cittadino ha ricordato come gli aiuti forniti dal Governo ai comuni per coprire queste emergenze sociali siano finiti, ma le ''criticità'' siano rimaste.
Nonostante la fase di confronto, i due gruppi consiliari sono rimasti su posizioni differenti e in sede di votazione la variazione di bilancio è stata approvata dai voti favorevoli della maggioranza con il parere negativo espresso dai banchi di minoranza.
Nominato il dottor Marco Panigatti nuovo revisore dei conti, in seguito al sorteggio effettuato dalla Prefettura, i consiglieri comunali hanno passato in rassegna il nuovo regolamento che norma il funzionamento dell’impianto di videosorveglianza comunale. Un documento che recepisce le ultime normative in materia di privacy, tutela dei dati e disciplina ora nuovi strumenti di ripresa video come bodycam, dashcam e droni. Sia il sindaco che il capogruppo di maggioranza Bruno Crippa hanno ricordato come il sistema di videosorveglianza si sia rivelato uno strumento valido, anche per identificare i reati commessi in altri comuni data l’importanza degli assi viari che attraversano il territorio di Missaglia. ''Ogni settimana arrivano anche decine di richieste di accesso alle immagini da parte di autorità giudiziarie, carabinieri e polizia'' hanno spiegato.
L’atto è stato approvato all’unanimità da parte dell’aula. Il consiglio comunale si è concluso con alcune comunicazioni date dal sindaco. Confermato il trasferimento di circa 121mila euro dal ministero al Comune per l’attivazione dei servizi cloud, una misura prevista dal Pnrr. Missaglia otterrà anche 20mila euro quale premio di Silea per i risultati ottenuti con la raccolta differenziata.
Una variazione di lieve entità per complessivi 8mila euro che – sommandosi ad altri tre mila euro già accantonati – andranno a costituire un fondo pari a 11mila euro necessario per le spese legali. Come ha avuto modo di spiegare il sindaco Paolo Redaelli durante la seduta consiliare, il Comune ha ravvisato dei ragionevoli margini per fare ricorso e ottenere una nuova sentenza. Detto ciò, il primo cittadino non ha voluto entrare nei dettagli essendo il contezioso giudiziario ancora in corso.
Una seconda modifica contabile, definita ''tecnica'' dal primo cittadino – ha riguardato un adeguamento – pari a 200 euro - della quota stanziata annualmente dal Comune a favore dell’ente Parco del Curone.
Due modifiche racchiuse in una proposta di delibera che non ha incontrato i favori del gruppo di minoranza. ''Vengono tolti 8mila euro dalle spese per la gestione dei cimiteri, già mantenuti male e recentemente teatro di vandalismi e furti da parte di malintenzionati'' ha detto Riccardo Meregalli capogruppo di Centrodestra Unito.
Un’analisi che è stata subito rispedita al mittente dall’assessore al bilancio Luigi Magni che ha evidenziato come la cifra indicata – 8mila euro – sia stata spostata dal capitolo di spesa relativo alle estumulazioni di salme e non dalla manutenzione dei cimiteri.
Meregalli ha poi evidenziato e criticato il problema di sostenibilità della spesa corrente dell’ente pubblico comunale. ''Vengono utilizzate le entrate in conto capitale per 145mila euro per coprire il buco di disavanzo corrente'' ha spiegato aggiungendo: ''Significa che usate parte delle entrate che dovrebbero essere utilizzate per le opere pubbliche […] o la manutenzione straordinaria per coprire le spese correnti che, ovviamente, non sono coperte da pari entrate correnti. È sintomatico di cattiva gestione'' ha concluso Meregalli.
Un problema, quello della copertura della spesa corrente, che è stato confermato dall’assessore Magni, come spiegato anche poche settimane fa in sede di presentazione del bilancio. L'esponente della giunta ha confermato che il problema dovrebbe rientrare nell’anno 2025, ''lanciando una frecciata''. ''Questo problema è dovuto anche i tantissimi mutui fatti dalle precedenti amministrazioni''. Un’affermazione di fronte alla quale nessuno dei presenti in aula si è sentito di esprimere ulteriori commenti.
Anche il sindaco Redaelli è entrato nel merito della problematica. ''Molti comuni hanno fatto ricorso alle risorse in conto capitale per coprire la spesa corrente, in particolare le spese sociali che sono raddoppiate durante e dopo la pandemia da Covid''. Il primo cittadino ha ricordato come gli aiuti forniti dal Governo ai comuni per coprire queste emergenze sociali siano finiti, ma le ''criticità'' siano rimaste.
Nonostante la fase di confronto, i due gruppi consiliari sono rimasti su posizioni differenti e in sede di votazione la variazione di bilancio è stata approvata dai voti favorevoli della maggioranza con il parere negativo espresso dai banchi di minoranza.
Nominato il dottor Marco Panigatti nuovo revisore dei conti, in seguito al sorteggio effettuato dalla Prefettura, i consiglieri comunali hanno passato in rassegna il nuovo regolamento che norma il funzionamento dell’impianto di videosorveglianza comunale. Un documento che recepisce le ultime normative in materia di privacy, tutela dei dati e disciplina ora nuovi strumenti di ripresa video come bodycam, dashcam e droni. Sia il sindaco che il capogruppo di maggioranza Bruno Crippa hanno ricordato come il sistema di videosorveglianza si sia rivelato uno strumento valido, anche per identificare i reati commessi in altri comuni data l’importanza degli assi viari che attraversano il territorio di Missaglia. ''Ogni settimana arrivano anche decine di richieste di accesso alle immagini da parte di autorità giudiziarie, carabinieri e polizia'' hanno spiegato.
L’atto è stato approvato all’unanimità da parte dell’aula. Il consiglio comunale si è concluso con alcune comunicazioni date dal sindaco. Confermato il trasferimento di circa 121mila euro dal ministero al Comune per l’attivazione dei servizi cloud, una misura prevista dal Pnrr. Missaglia otterrà anche 20mila euro quale premio di Silea per i risultati ottenuti con la raccolta differenziata.
L.A.