Oggiono: con Bosisio serata in supporto ai magistrati il 4
Sostenere i magistrati impegnati nella lotta contro la mafia mentre sono in vita. Farlo promuovendo una riflessione fra i cittadini e i rappresentanti delle istituzioni locali, traducendo il sostegno in azioni concrete.
Questo è l’obbiettivo dell’incontro ''No alle mafie, proposta di cittadinanza onoraria al magistrato Nino Di Matteo'' prevista a Oggiono nella serata di giovedì 4 aprile. Un’iniziativa che si rivolge ai cittadini ma, in particolar modo, anche ai sindaci del territorio.
''L’idea – ha spiegato Germano Bosisio, uno degli organizzatori – è nata circa un anno e mezzo fa con l’obbiettivo di supportare i magistrati che si battono nella lotta contro le mafie”. Un obbiettivo da perseguire “mentre i magistrati sono in vita, attivi nelle loro funzioni e impegnati anche a contrastare tentativi di delegittimazione''.
Il conseguimento della cittadinanza onoraria a magistrati come Di Matteo sarebbe – secondo gli organizzatori – un modo per tenere alta l’attenzione dei cittadini, dei sindaci e del territorio in generale, a favore di chi si impegna nel contrasto della criminalità organizzata.
Durante l’incontro saranno proiettati filmati e documentari di giornalisti che testimoniano l’importanza dell’azione dei magistrati nella lotta al fenomeno mafioso. Verrà poi ribadita l’importanza, non solo simbolica, dell’atto di concessione della cittadinanza onoraria. Per ''non lasciare sole chi si impegna da decenni nella lotta contro le mafie'' ha aggiunto Bosisio.Bosisio, come gli altri organizzatori, si auspica una forte partecipazione da parte della cittadinanza e dei rappresentati delle istituzioni. ''Aiutare a riconoscere i volti credibili dello stato, come quelli dei magistrati in lotta contro la mafia, è qualcosa che rafforza le istituzioni e lo stato'' ha concluso.
Questo è l’obbiettivo dell’incontro ''No alle mafie, proposta di cittadinanza onoraria al magistrato Nino Di Matteo'' prevista a Oggiono nella serata di giovedì 4 aprile. Un’iniziativa che si rivolge ai cittadini ma, in particolar modo, anche ai sindaci del territorio.
''L’idea – ha spiegato Germano Bosisio, uno degli organizzatori – è nata circa un anno e mezzo fa con l’obbiettivo di supportare i magistrati che si battono nella lotta contro le mafie”. Un obbiettivo da perseguire “mentre i magistrati sono in vita, attivi nelle loro funzioni e impegnati anche a contrastare tentativi di delegittimazione''.
Il conseguimento della cittadinanza onoraria a magistrati come Di Matteo sarebbe – secondo gli organizzatori – un modo per tenere alta l’attenzione dei cittadini, dei sindaci e del territorio in generale, a favore di chi si impegna nel contrasto della criminalità organizzata.
Durante l’incontro saranno proiettati filmati e documentari di giornalisti che testimoniano l’importanza dell’azione dei magistrati nella lotta al fenomeno mafioso. Verrà poi ribadita l’importanza, non solo simbolica, dell’atto di concessione della cittadinanza onoraria. Per ''non lasciare sole chi si impegna da decenni nella lotta contro le mafie'' ha aggiunto Bosisio.Bosisio, come gli altri organizzatori, si auspica una forte partecipazione da parte della cittadinanza e dei rappresentati delle istituzioni. ''Aiutare a riconoscere i volti credibili dello stato, come quelli dei magistrati in lotta contro la mafia, è qualcosa che rafforza le istituzioni e lo stato'' ha concluso.
Date evento
giovedì, 04 aprile 2024