Monticello: in tanti al pranzo a sostegno dell'associazione di Nonno Luigi

Un pranzo nel nome della solidarietà. E' quanto organizzato domenica 14 aprile da ''Amici di Ndugu Zangu'' nel ricordo di Nonno Luigi Panzeri, missionario laico originario di Cassago - venuto a mancare qualche anno fa - che a lungo si era speso a favore della popolazione africana. L'associazione infatti, si occupa da quasi 25 anni di iniziative a supporto di centinaia di giovani in Kenya.
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I numerosi partecipanti all'evento hanno preso posto, uno dopo l'altro, sulle lunghe tavolate posizionate nella baita. È stato veramente bello osservare l’atmosfera di serenità in cui si è sviluppato il pranzo.
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Emilio Panzeri, figlio di Luigi e vicepresidente dell’associazione ''Amici di Ndugu Zangu'', si è detto soddisfatto della giornata: ''L'adesione a questa iniziativa è stata notevole; i coperti registrati oggi sono ben 110. È bellissimo vedere che tanta gente ha voluto da una parte ricordare e onorare un personaggio gigante quale nonno Luigi Panzeri e dall'altra sostenere tramite la quota versata per il pranzo, le numerose iniziative della nostra associazione. Mio papà è stata una figura di riferimento nella sensibilizzazione al tema dei problemi africani e la sua memoria è immortale''.
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''Amici di Ndugu Zangu'' si occupa infatti di fornire un'istruzione gratuita alla comunità locale, vaccinazioni e figure professionali quali tecnici di laboratorio, personale di servizio, infermieri e la gestione della comunità grazie a manutentori, guardiani, cuochi, addetti alla cucina e lavoratori dei campi. 
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A tal proposito Emilio Panzeri ci ha dato informazioni più dettagliate: ''Spiccano ragazzi cresciuti nella comunità che, dopo aver ultimato gli studi, si dedicano al servizio della loro gente. Recentemente abbiamo dato il via ad un progetto finalizzato al sostegno nei confronti dai lavoratori della Narrapu community, fondata in Kenya a 350 km da Niairobi da nonno Luigi, ospitante 100 bambini orfani e bisognosi. Colgo l'occasione per ringraziare caldamente gli alpini di Monticello per aver messo a disposizione la baita''.
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La giornata ha poi previsto l’allestimento di una mostra fotografica, la presenza di un truccabimbi, bolle di sapone e un divertentissimo gonfiabile. 
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In una giornata dal chiaro e soave sapore estivo, a Monticello si è vissuto un momento di pura solidarietà nel ricordo commosso di Nonno Luigi Panzeri con uno sguardo morale e concreto verso le popolazioni bisognose in Kenya.
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M.G.
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