Oggiono: Amici di Peppino Impastato incontrano gli studenti

È stata una serata partecipata e molto interessante quella che ha visto gli Amici di Peppino Impastato raccontare la loro esperienza di lotta alla mafia nella Sicilia degli anni Settanta e non solo.
L’incontro, promosso dal CPL (centropromozione per la legalità) di Lecco, in collaborazione con Libera e con il patrocinio del Comune di Oggiono, si è svolto nella serata di lunedì 20 maggio presso il PalaBachelet.
Carlo Bommarito, Pino Manzella, Marcella Stagno e Caterina Blunda dopo aver incontrato gli studenti della scuola secondaria di primo grado durante la mattinata, hanno ricordato la storia di Peppino Impastato e l’esperienza di radio Aut.
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Un’esperienza di informazione, di denuncia pubblica del malcostume e della criminalità in un piccolo paese della Sicilia, Cinisi, e non solo. Puntando il dito contro il malaffare, gli abusi edilizi, il deturpamento del paesaggio, il malcostume della politica radio Aut e Peppino Impastato finirono presto nel mirino della mafia.
Un’opera di denuncia che, oltre a puntare il dito sugli affari della criminalità, giungeva in modo dirompente da una persona come Peppino Impastato che aveva legami di parentela stretti con esponenti mafiosi. Forse, anche per questo, ritenuta ancora più intollerabile da parte della criminalità organizzata.
Impastato morirà la notte del 9 maggio in quello, inizialmente, venne fatto credere come un tentativo di attentano alla linea ferroviaria preparato da Impastato medesimo e finito male. Una vicenda che apparve subito incredibile agli occhi dei suoi conoscenti, in particolare agli occhi dei suoi amici che iniziarono una difficilissima opera di ricerca della verità.
In questo contesto sorgeranno i primi movimenti e le prime manifestazioni di lotta e contrasto alla mafia. Saranno gli amici di impastato a rinvenire nuove prove che porteranno alla riapertura del processo che porterà alla condanna di figure legate al mondo mafioso, dopo 24 anni.
''È stato – ha spiegato l’assessore Giovanni Corti – uno dei pochi casi giudiziari di vittime di mafia in cui si ha avuto veramente giustizia con l’arresto di mandanti ed esecutori''.
Oggi gli Amici di Peppino Impastato portano avanti i loro progetti di contrasto alla mafia e diffusione della cultura della legalità. La casa di Peppino Impastato è divenuta una casa museo.
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L.A.
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