Casatenovo: nel 30esimo della sua uccisione, iniziative bipartisan per ricordare Graziella Fumagalli

La figura di Graziella Fumagalli e la necessità di tenerne viva la memoria, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa, ha unito il consiglio comunale di Casatenovo, l'altra sera. E' stata infatti votata all'unanimità la mozione proposta da Cristina Pozzi, esponente di CasateSì, finalizzata all'organizzazione di una serie di attività - coinvolgendo anche le associazioni e le scuole - in un percorso condiviso con la minoranza, per ricordare il medico-missionario che, a capo del Centro anti-tubercolosi della Caritas Italiana a Merca, in Somalia, venne uccisa il 22 ottobre 1995. 
Nel documento di cui ha dato lettura all'aula, Pozzi ha sintetizzato la biografia di Graziella, nata nel 1944 da una famiglia numerosa e modesta, laureatasi in medicina, specializzatasi in Francia e poi dedicatasi al prossimo, in una vera e propria missione di carità. 
casatenovocc_1.jpg (73 KB)
I consiglieri Cristina Pozzi e Angelo Perego di CasateSi

Una donna ''di grande competenza e profonda umanità'' che l'esponente di CasateSi ha avuto la fortuna di conoscere. Proprio per questa ragione, avendone apprezzato le immense doti, l'esponente della minoranza ha sottolineato come il suo esempio debba essere noto a tutti, in particolare alle giovani generazioni ''come testimonianza di coraggio e altruismo''. ''Ricordarla - ha aggiunto Cristina Pozzi - è un atto non solo di memoria, ma di impegno educativo e culturale''.
Pur evidenziando la presenza, proprio a Casatenovo, di una scuola superiore a lei intitolata, il consigliere ha ritenuto ''fondamentale valorizzare questa ricorrenza con celebrazioni condivise, coinvolgendo l'intero consiglio''. Per questo, attraverso la mozione presentata l'altra sera, Pozzi ha voluto impegnare ''il sindaco e la giunta a promuovere eventi pubblici e commemorativi per ricordare graziella fumagalli, coinvolgendo anche scuole e associazioni''. Nella proposta formulata - rivolta in particolare agli assessori all'istruzione Enrica Baio e alla cultura Gaia Riva - vi è anche la costituzione di un comitato e l'avvio di una campagna di comunicazione; il tutto attraverso il coinvolgimento della minoranza ''affinchè le celebrazioni siano corali''.
Senza nascondere un pizzico di commozione, ricordando una figura cara, Pozzi ha ricordato il sogno inseguito dall'amica Graziella e la necessità di rendere il suo esempio, una vera e propria testimonianza per le giovani generazioni. ''Con il passare degli anni ci saranno sempre meno persone che l'hanno conosciuta: mantenerne vivo il ricordo è doveroso'' ha aggiunto.
casatenovocc_3.jpg (63 KB)
A destra Francesco Sironi, capogruppo di Persona Ambiente Comunità

Una proposta accolta con disponibilità dalla maggioranza Persona Ambiente Comunità (PAC). Il capogruppo Francesco Sironi a questo proposito ha espresso ''profondo ringraziamento'' al consigliere di CasateSi ''per sensibilità dimostrata. ''Noi stessi - ha aggiunto - ci siamo interrogati sul trentennale dal martirio di Graziella Fumagalli e ci chiedevamo come poter ricordarla al meglio''.
Sironi ha evidenziato quelle che a tutti gli effetti si sono dimostrate delle autentiche virtù eroiche della concittadina che ''ha affrontato consapevolmente la morte, non si è tirata indietro''. Virtù che, a detta del capogruppo di PAC ''devono essere ricordate in occasione di questo anniversario''.
Anche l'assessore Gaia Riva ha voluto intervenire sul punto. Nell'accogliere positivamente la proposta del consigliere Pozzi, l'esponente della giunta ha ricordato le iniziative portate avanti cinque anni fa, in occasione del 25esimo anniversario della scomparsa. E poi i due edifici che portano il suo nome: l'auditorium di Villa Mariani, l'istituto professionale di Via Misericordia e il Premio per la Pace. 
''Il suo ricordo è significativamente vivo, sia tra chi l'ha conosciuta e chi no. Non a caso molti, quando si riferiscono a lei, la chiamano affettuosamente Graziella: la sua vita, spesa per i più poveri, è un altissimo esempio per la nostra comunità e ci induce sempre a riflessioni molto profonde'' ha detto Riva, mentre il consigliere Tommaso Albrigo (PAC) - citato dal consigliere Pozzi quale esempio di giovane che si è messo in gioco - ha ritenuto la dottoressa Fumagalli ''una figura che può essere un esempio concreto e infondere fiducia nel futuro per noi giovani''.
casatenovocc_2.jpg (63 KB)
A chiudere gli interventi, per la maggioranza, è stato il sindaco Filippo Galbiati, svelando un'idea: la realizzazione di un murales in municipio, dedicato alla memoria di Graziella, per il quale sono stati già presi contatti con un artista locale. Una proposta condivisa da Angelo Perego, capogruppo di CasateSi, che ha però proposto di realizzarlo su scuole, palestre o aree pubbliche, più fruibili.
 Il primo cittadino ha poi rivolto una proposta al consiglio, finalizzato al coinvolgimento dei giovani sull'esempio della missionaria: ''facciamo uscire di casa i ragazzi, facendogli toccare con mano le esperienze di volontariato'' ha detto Galbiati, proponendo collaborazioni con la Fondazione Monzini, l'Angolo Giro, le Orme e le tante altre realtà sociali presenti in paese. ''Provate a rivolgere loro una proposta di impegno concreto, credo che anche di questo abbiano bisogno''.
La delibera, posta in votazione, è stata approvata all'unanimità.
G.C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.