Casatenovo, TARI e bilancio 2024: la minoranza si astiene
Lievi scostamenti, per quel che riguarda la TARI (tassa rifiuti), rispetto al 2024. Lo ha specificato l'altra sera in consiglio comunale a Casatenovo l'assessore al bilancio Dario Brambilla, introducendo uno dei punti iscritti all'ordine del giorno della lunga seduta convocata alle ore 21.
''Per quel che riguarda le utenze domestiche, le tariffe rimangono pressochè invariate: si parla di centesimi di euro, quasi sempre in negativo'' ha detto l'esponente della giunta riferendosi appunto all'anno precedente, precisando invece che l'aumento, seppur lieve (0.6%), interesserà le utenze non domestiche.

Oltre alle tariffe, confermate anche le riduzioni che si applicano in particolari circostanze; per le utenze domestiche è previsto uno sconto del 15% (sulla parte variabile della tariffa) per chi effettua il compostaggio, senza dunque conferire la parte umida al servizio di raccolta. Riduzione invece fino al 70% (sempre per quel che riguarda la parte variabile) in caso di avvio autonomo al riciclo di alcune tipologie di rifiuti.
Altre agevolazioni attengono l'ambito sociale: confermato uno sconto del 60% per le case riposo, gli ospedali (Inrca nella fattispecie per quel che riguarda Casatenovo), gli istituti religiosi e le istituzioni scolastiche paritarie (gli asili), ancora una volta in parte variabile. Una riduzione del 30% si applica inoltre ai locali in uso alla comunità parrocchiale.
Infine, l'ultima agevolazione confermata da oltre dieci anni, riguarda i 20 euro in meno per ciascun figlio minore appartenente al nucleo familiare, sull'entità totale della tariffa da corrispondere. Un ''unicus'', a detta di Brambilla, per il territorio lecchese e forse anche a livello nazionale.

Aperta la discussione, il sindaco Filippo Galbiati ha introdotto il tema dello spazzamento strade: ''in questi anni abbiamo sempre tenuto lunghi periodi senza affidarci a questo servizio. Ora però, a me sembra che a partire da inizio marzo non sia più tollerabile farne a meno, perchè arriviamo ad un accumulo di rifiuti eccessivo, ai margini della carreggiata. Qualora estendessimo questo servizio, conferito a Silea, aumenterebbe la spesa, che poi va coperta con la tariffa applicata ai cittadini'' ha detto, sottolineando il potenziale incremento della TARI.
''Sono pienamente disponibile ad affrontare questo tema'' ha detto l'assessore alla partita e vicesindaco Lorenzo Citterio, rivolgendosi in particolare ai membri della commissione ambiente e territorio. ''In questi mesi è in corso un monitoraggio costante con Silea. Si potrebbero valutare ipotesi di spazzamento manuale da combinare con quello meccanizzato per raggiungere anche altre zone''.

Posta in votazione, la delibera è stata approvata dalla maggioranza, mentre il gruppo CasateSi si è astenuto. Una posizione in linea con quella che la minoranza aveva assunto sul rendiconto 2024, presentato ancora una volta dall'assessore Brambilla.
In particolare il consigliere Barbara Paleari ha ''puntato il dito'' contro l'avanzo libero, ritenuto cospicuo (oltre 1.700.000 euro); al di là della gestione delle risorse da parte dell'ente, che potrebbe apparire oculata, l'esponente di CasateSi ha chiesto maggiore coraggio al sindaco e alla sua maggioranza. ''Crediamo che questo risultato sia principalmente frutto di un atteggiamento di eccessiva prudenza, rispetto invece ad un'amministrazione che dovrebbe essere dinamica e orientata alla risoluzione dei problemi concreti dei cittadini. A nostro avviso questo Comune dispone di ampi margini per osare un po' di più e affrontare bisogni della nostra comunità, ad oggi ancora insoddisfatti''.

Insomma, una gestione troppo timida delle risorse - a detta della minoranza - nell'affrontare le sfide e le necessità del territorio. ''Ora la nostra attenzione si sposta su come questa amministrazione intende impegnare l'avanzo. Monitoreremo le vostre proposte e azioni'' ha continuato Paleari, auspicando maggiore concretezza anche per esperire l'elenco dei ''vorrei ma non posso'' che era stato affrontato in sede di DUP.
Una critica raccolta dal sindaco Filippo Galbiati, che ha tuttavia rivendicato la necessità di agire con prudenza, tenendo conto di alcuni ostacoli che l'ente è chiamato ad affrontare. La discussione a questo proposito, si è spostata sulle difficoltà che il Comune di Casatenovo sta incontrando per quel che riguarda il potenziamento del personale in servizio presso l'ufficio tecnico. Perchè se ci sono le risorse, ma poi nessuno che porta avanti l'iter dei progetti per mettere in campo le opere previste, non si va da nessuna parte.
''Per quel che riguarda le utenze domestiche, le tariffe rimangono pressochè invariate: si parla di centesimi di euro, quasi sempre in negativo'' ha detto l'esponente della giunta riferendosi appunto all'anno precedente, precisando invece che l'aumento, seppur lieve (0.6%), interesserà le utenze non domestiche.

Da sinistra l'assessore Dario Brambilla e il capogruppo di maggioranza Francesco Sironi
Oltre alle tariffe, confermate anche le riduzioni che si applicano in particolari circostanze; per le utenze domestiche è previsto uno sconto del 15% (sulla parte variabile della tariffa) per chi effettua il compostaggio, senza dunque conferire la parte umida al servizio di raccolta. Riduzione invece fino al 70% (sempre per quel che riguarda la parte variabile) in caso di avvio autonomo al riciclo di alcune tipologie di rifiuti.
Altre agevolazioni attengono l'ambito sociale: confermato uno sconto del 60% per le case riposo, gli ospedali (Inrca nella fattispecie per quel che riguarda Casatenovo), gli istituti religiosi e le istituzioni scolastiche paritarie (gli asili), ancora una volta in parte variabile. Una riduzione del 30% si applica inoltre ai locali in uso alla comunità parrocchiale.
Infine, l'ultima agevolazione confermata da oltre dieci anni, riguarda i 20 euro in meno per ciascun figlio minore appartenente al nucleo familiare, sull'entità totale della tariffa da corrispondere. Un ''unicus'', a detta di Brambilla, per il territorio lecchese e forse anche a livello nazionale.

Il sindaco Filippo Galbiati
Aperta la discussione, il sindaco Filippo Galbiati ha introdotto il tema dello spazzamento strade: ''in questi anni abbiamo sempre tenuto lunghi periodi senza affidarci a questo servizio. Ora però, a me sembra che a partire da inizio marzo non sia più tollerabile farne a meno, perchè arriviamo ad un accumulo di rifiuti eccessivo, ai margini della carreggiata. Qualora estendessimo questo servizio, conferito a Silea, aumenterebbe la spesa, che poi va coperta con la tariffa applicata ai cittadini'' ha detto, sottolineando il potenziale incremento della TARI.
''Sono pienamente disponibile ad affrontare questo tema'' ha detto l'assessore alla partita e vicesindaco Lorenzo Citterio, rivolgendosi in particolare ai membri della commissione ambiente e territorio. ''In questi mesi è in corso un monitoraggio costante con Silea. Si potrebbero valutare ipotesi di spazzamento manuale da combinare con quello meccanizzato per raggiungere anche altre zone''.

Il vicesindaco Lorenzo Citterio
Posta in votazione, la delibera è stata approvata dalla maggioranza, mentre il gruppo CasateSi si è astenuto. Una posizione in linea con quella che la minoranza aveva assunto sul rendiconto 2024, presentato ancora una volta dall'assessore Brambilla.
In particolare il consigliere Barbara Paleari ha ''puntato il dito'' contro l'avanzo libero, ritenuto cospicuo (oltre 1.700.000 euro); al di là della gestione delle risorse da parte dell'ente, che potrebbe apparire oculata, l'esponente di CasateSi ha chiesto maggiore coraggio al sindaco e alla sua maggioranza. ''Crediamo che questo risultato sia principalmente frutto di un atteggiamento di eccessiva prudenza, rispetto invece ad un'amministrazione che dovrebbe essere dinamica e orientata alla risoluzione dei problemi concreti dei cittadini. A nostro avviso questo Comune dispone di ampi margini per osare un po' di più e affrontare bisogni della nostra comunità, ad oggi ancora insoddisfatti''.

Da sinistra Barbara Paleari, Cristina Pozzi e Angelo Perego (CasateSi)
Insomma, una gestione troppo timida delle risorse - a detta della minoranza - nell'affrontare le sfide e le necessità del territorio. ''Ora la nostra attenzione si sposta su come questa amministrazione intende impegnare l'avanzo. Monitoreremo le vostre proposte e azioni'' ha continuato Paleari, auspicando maggiore concretezza anche per esperire l'elenco dei ''vorrei ma non posso'' che era stato affrontato in sede di DUP.
Una critica raccolta dal sindaco Filippo Galbiati, che ha tuttavia rivendicato la necessità di agire con prudenza, tenendo conto di alcuni ostacoli che l'ente è chiamato ad affrontare. La discussione a questo proposito, si è spostata sulle difficoltà che il Comune di Casatenovo sta incontrando per quel che riguarda il potenziamento del personale in servizio presso l'ufficio tecnico. Perchè se ci sono le risorse, ma poi nessuno che porta avanti l'iter dei progetti per mettere in campo le opere previste, non si va da nessuna parte.
G.C.