Costa: ''Uno scatto in avanti'', il 9 apre la mostra fotografica
"Uno scatto in avanti": la fotografia come strumento di espressione e inclusione. La Cooperativa L’Arcobaleno, in collaborazione con il Comune di Costa Masnaga e la Biblioteca comunale, presenta la mostra che verrà inaugurata venerdì 9 maggio alle ore 17.30 e potrà essere visitabile fino al 29 negli orari di apertura. L'evento sarà seguito da un aperitivo conviviale con tutto il pubblico presente.
La mostra è il risultato del laboratorio di fotografia realizzato all’interno delle attività della Cooperativa L’Arcobaleno, realtà impegnata da anni nella promozione della salute mentale. Attraverso servizi, percorsi laboratoriali e attività creative, la cooperativa lavora per favorire l’autonomia, l’inclusione sociale e il benessere delle persone con fragilità psichica. Il laboratorio di fotografia ha rappresentato un’occasione preziosa per i partecipanti: uno spazio di espressione personale, scoperta del territorio e condivisione, dove l’atto del fotografare diventa gesto di consapevolezza e crescita.
Il sindaco Sabina Panzeri sottolinea come l’amministrazione sia lieta di ospitare in biblioteca la mostra "Uno scatto in avanti" che vuole essere di più di una semplice esposizione: è una testimonianza concreta di come l’arte possa aprire nuovi orizzonti e offrire strumenti per raccontarsi, comunicare e costruire legami.
La consigliera comunale Federica Cortesi, che lavora nell’ambito della salute mentale, sottolinea come l’obiettivo della mostra sia quello di dar voce a quelle esperienze spesso invisibili. Attraverso l’arte, che è linguaggio universale, vogliamo offrire uno spazio di riflessione, ascolto e dialogo. Ogni opera esposta racconta una storia, un’emozione, una battaglia personale. E lo fa con autenticità, senza filtri, perché solo guardando in faccia la fragilità possiamo davvero comprenderla.
Le fa eco l’assessore alla cultura Elisa Viganò: ''Crediamo che sia nostro dovere promuovere il benessere della comunità anche attraverso la cultura. Per questo, ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa: gli artisti, gli operatori sanitari, la cooperativa Arcobaleno che hanno scelto di mettersi in gioco ed essere al nostro fianco''.
La mostra è il risultato del laboratorio di fotografia realizzato all’interno delle attività della Cooperativa L’Arcobaleno, realtà impegnata da anni nella promozione della salute mentale. Attraverso servizi, percorsi laboratoriali e attività creative, la cooperativa lavora per favorire l’autonomia, l’inclusione sociale e il benessere delle persone con fragilità psichica. Il laboratorio di fotografia ha rappresentato un’occasione preziosa per i partecipanti: uno spazio di espressione personale, scoperta del territorio e condivisione, dove l’atto del fotografare diventa gesto di consapevolezza e crescita.

La consigliera comunale Federica Cortesi, che lavora nell’ambito della salute mentale, sottolinea come l’obiettivo della mostra sia quello di dar voce a quelle esperienze spesso invisibili. Attraverso l’arte, che è linguaggio universale, vogliamo offrire uno spazio di riflessione, ascolto e dialogo. Ogni opera esposta racconta una storia, un’emozione, una battaglia personale. E lo fa con autenticità, senza filtri, perché solo guardando in faccia la fragilità possiamo davvero comprenderla.
Le fa eco l’assessore alla cultura Elisa Viganò: ''Crediamo che sia nostro dovere promuovere il benessere della comunità anche attraverso la cultura. Per questo, ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa: gli artisti, gli operatori sanitari, la cooperativa Arcobaleno che hanno scelto di mettersi in gioco ed essere al nostro fianco''.

Date evento
venerdì, 09 maggio 2025