Annone: un libro per raccontare i 450 anni dalla nascita della Parrocchia
Sono trascorsi 450 anni da quando è stata costituita, nel 1575, la Parrocchia di Annone Brianza. Un anniversario di tutto rispetto che, nonostante lo scorrere dei secoli e i cambiamenti organizzativi del nuovo millennio, è ben vivo nella memoria dei fedeli i quali hanno deciso di onorarlo con un testo celebrativo, dal titolo ''Avrete la vostra parrocchia!''.
La stesura del testo è stata affidata a Enrico Rigamonti, avvocato di professione con una spiccata e riconosciuta inclinazione per la scrittura e non nuovo a iniziative in favore della comunità. A supportare le parole ci sono i disegni realizzati in china su carta ambrata, come a rievocare i tempi del passato, dalla pittrice annonese Egle Scerelli, in arte Scegle. La collaborazione tra i due annonesi non è nuova: entrambi avevano lavorato in passato a un altro volume, ''ne costruiremo una nuova'', il testo redatto per celebrare i 170 anni di edificazione della chiesa parrocchiale occorsi nel 2022 (ne avevamo parlato QUI).
Per realizzare la pubblicazione del racconto in occasione dell’anniversario che ricorre quest’anno, la ''coppia creativa'' è stata affiancata da una squadra composta da Gianantonio Galli, Andreina Pellegatta e Stefano Perego.
Il racconto si basa sui fatti storici che hanno accompagnato la costituzione della parrocchia e dai quali Rigamonti ha cominciato il suo lavoro per innestare poi la parte di fantasia, come i personaggi di Maddalena e del marito Cristoforo e i colloqui, frutto dell’immaginazione dello scrittore.
Il 3 e 4 settembre 1571, quando il cardinale Carlo Borromeo venne in visita pastorale ad Annone Brianza, convocò i capi famiglia per trattare la questione della costituzione della parrocchia che, sebbene già posta in essere, non andò a compimento in quei giorni. Trascorsero quattro anni prima del 6 aprile 1575, data della stesura del rogito di costituzione della Parrocchia di Annone, guidata dal primo parroco don Giuseppe Regazzoni, che svolse il ministero per oltre un ventennio, dal 1575 al 1597. Nel testo si parla anche del conclave del 1572, convocato a seguito della morte di papa Pio V, che portò all'elezione del cardinale Ugo Boncompagni con il nome di Gregorio XIII: costui, legò il suo pontificato alla riforma apportata al calendario che prende il suo nome.
Le fonti del testo, come ci ha spiegato Rigamonti, sono tratte indirettamente dal libro del professor Salvatore Capodici che nel volume edito nel 1994 sulla storia del paese (''Annone di Brianza ambiente storia ed arte''), parlò della creazione della parrocchia, con riferimenti agli atti custoditi nell’archivio parrocchiale. Nel racconto di Rigamonti è stata riportata anche l’immagine della pergamena originale ed autentica dell’erezione della parrocchia ''per autorità di San Carlo Borromeo, promulgato il 6 aprile 1575 dal notaio Bartolomeo Parpaglioni''.
''Ci è parso importante ricordare l’anniversario di costituzione della parrocchia di Annone Brianza anche se l’organizzazione oggi è diversa: la storia è importante'' ha affermato Enrico Rigamonti. Come noto, infatti, la parrocchia di Annone oggi fa parte, insieme ad Oggiono, Imberido ed Ello, dalla comunità pastorale ''San Giovanni Battista'', costituita nel 2008.
Sul concetto di valorizzazione e riscoperta dell’essere parrocchia si è soffermato anche il vicario don Davide Consonni nella riflessione donata per il racconto: ''Essere Parrocchia significa senso di appartenenza ad una Comunità di persone che si conoscono e camminano insieme; significa riconoscere che c’è qualcosa (la fede) che unisce le persone prima e ancora più che le parentele o i rapporti di lavoro e di vicinato; significa sentirsi parte di una storia che ha radici e, soprattutto, futuro. Anche in questo tratto di storia dove la nostra Parrocchia vive l’evolversi in Comunità pastorale, tornando ad unirsi alla originaria Oggiono, essere Parrocchia non è retaggio del passato ma verità di un cammino che matura, cresce, si apre a rapporti preziosi di collaborazione''.
Nel volume anche le parole del sindaco Luca Marsigli: ''Mi pregio a nome dell’Amministrazione Comunale e mio personale di felicitarmi per il percorso di fede che ha unito negli anni la comunità annonese. Radicati sono infatti nel territorio di Annone e dei suoi abitanti i valori del cristianesimo che hanno consentito nel tempo la crescita della nostra collettività''.
Il libro è in fase di stampa da parte di Cattaneo Grafiche, col contributo di due sponsor: il racconto verrà consegnato agli annonesi dietro offerta libera. L’obiettivo è di raccogliere fondi, da destinare interamente alla parrocchia di Annone.
La comunità si propone di donare una copia del libro Monsignor Mario Delpini: domenica 18 maggio, l’Arcivescovo è atteso in paese nell’ambito della visita pastorale che, dal 29 aprile al 15 giugno, sta compiendo nel Decanato di Oggiono, nella Zona pastorale III.

La copertina del libro
La stesura del testo è stata affidata a Enrico Rigamonti, avvocato di professione con una spiccata e riconosciuta inclinazione per la scrittura e non nuovo a iniziative in favore della comunità. A supportare le parole ci sono i disegni realizzati in china su carta ambrata, come a rievocare i tempi del passato, dalla pittrice annonese Egle Scerelli, in arte Scegle. La collaborazione tra i due annonesi non è nuova: entrambi avevano lavorato in passato a un altro volume, ''ne costruiremo una nuova'', il testo redatto per celebrare i 170 anni di edificazione della chiesa parrocchiale occorsi nel 2022 (ne avevamo parlato QUI).

La pergamena dell’atto di costituzione della parrocchia
Per realizzare la pubblicazione del racconto in occasione dell’anniversario che ricorre quest’anno, la ''coppia creativa'' è stata affiancata da una squadra composta da Gianantonio Galli, Andreina Pellegatta e Stefano Perego.

La chiesa di Santa Maria ad Annone Brianza
Il racconto si basa sui fatti storici che hanno accompagnato la costituzione della parrocchia e dai quali Rigamonti ha cominciato il suo lavoro per innestare poi la parte di fantasia, come i personaggi di Maddalena e del marito Cristoforo e i colloqui, frutto dell’immaginazione dello scrittore.

L'autore Enrico Rigamonti
Il 3 e 4 settembre 1571, quando il cardinale Carlo Borromeo venne in visita pastorale ad Annone Brianza, convocò i capi famiglia per trattare la questione della costituzione della parrocchia che, sebbene già posta in essere, non andò a compimento in quei giorni. Trascorsero quattro anni prima del 6 aprile 1575, data della stesura del rogito di costituzione della Parrocchia di Annone, guidata dal primo parroco don Giuseppe Regazzoni, che svolse il ministero per oltre un ventennio, dal 1575 al 1597. Nel testo si parla anche del conclave del 1572, convocato a seguito della morte di papa Pio V, che portò all'elezione del cardinale Ugo Boncompagni con il nome di Gregorio XIII: costui, legò il suo pontificato alla riforma apportata al calendario che prende il suo nome.

La pittrice Scegle
Le fonti del testo, come ci ha spiegato Rigamonti, sono tratte indirettamente dal libro del professor Salvatore Capodici che nel volume edito nel 1994 sulla storia del paese (''Annone di Brianza ambiente storia ed arte''), parlò della creazione della parrocchia, con riferimenti agli atti custoditi nell’archivio parrocchiale. Nel racconto di Rigamonti è stata riportata anche l’immagine della pergamena originale ed autentica dell’erezione della parrocchia ''per autorità di San Carlo Borromeo, promulgato il 6 aprile 1575 dal notaio Bartolomeo Parpaglioni''.
''Ci è parso importante ricordare l’anniversario di costituzione della parrocchia di Annone Brianza anche se l’organizzazione oggi è diversa: la storia è importante'' ha affermato Enrico Rigamonti. Come noto, infatti, la parrocchia di Annone oggi fa parte, insieme ad Oggiono, Imberido ed Ello, dalla comunità pastorale ''San Giovanni Battista'', costituita nel 2008.
La chiesa di San Giorgio ad Annone Brianza
Sul concetto di valorizzazione e riscoperta dell’essere parrocchia si è soffermato anche il vicario don Davide Consonni nella riflessione donata per il racconto: ''Essere Parrocchia significa senso di appartenenza ad una Comunità di persone che si conoscono e camminano insieme; significa riconoscere che c’è qualcosa (la fede) che unisce le persone prima e ancora più che le parentele o i rapporti di lavoro e di vicinato; significa sentirsi parte di una storia che ha radici e, soprattutto, futuro. Anche in questo tratto di storia dove la nostra Parrocchia vive l’evolversi in Comunità pastorale, tornando ad unirsi alla originaria Oggiono, essere Parrocchia non è retaggio del passato ma verità di un cammino che matura, cresce, si apre a rapporti preziosi di collaborazione''.
Nel volume anche le parole del sindaco Luca Marsigli: ''Mi pregio a nome dell’Amministrazione Comunale e mio personale di felicitarmi per il percorso di fede che ha unito negli anni la comunità annonese. Radicati sono infatti nel territorio di Annone e dei suoi abitanti i valori del cristianesimo che hanno consentito nel tempo la crescita della nostra collettività''.
L'interno della chiesa
Il libro è in fase di stampa da parte di Cattaneo Grafiche, col contributo di due sponsor: il racconto verrà consegnato agli annonesi dietro offerta libera. L’obiettivo è di raccogliere fondi, da destinare interamente alla parrocchia di Annone.
La comunità si propone di donare una copia del libro Monsignor Mario Delpini: domenica 18 maggio, l’Arcivescovo è atteso in paese nell’ambito della visita pastorale che, dal 29 aprile al 15 giugno, sta compiendo nel Decanato di Oggiono, nella Zona pastorale III.
M.Mau.