Costa: tentano di prelevare con una carta non loro. Arrestati
Arrestati in flagranza di reato - dai Carabinieri della Compagnia di Merate - due cittadini italiani di 27 e 59 anni, per indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, furto, e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari erano già sulle tracce dei due uomini su cui erano stati raccolti indizi circa la loro responsabilità in relazione a numerosi furti commessi nel mese di aprile ai danni di aziende e di autovetture nel territorio del meratese.
L'arresto è stato eseguito nel centro abitato di Costa Masnaga nei pressi dello sportello bancomat di un istituto di credito locale, dove i due malintenzionati stavano tentando un prelievo utilizzando una carta di pagamento sottratta poco prima in danno di un autotrasportatore nel comasco.

Oltre alle carte di credito e al borsello della vittima, all’interno del veicolo utilizzato dai malviventi, risultato oggetto di furto avvenuto alcuni giorni prima a robbiate, i carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi da falegnameria e giardinaggio, anch’essi provento di furto, per un valore complessivo stimato in oltre diecimila euro.
Il giudice - al termine dell’udienza di convalida sulla base delle imputazioni formulate dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Lecco - ha convalidato l’arresto.
I due uomini sono stati associati al carcere di Lecco in attesa del processo.
I militari erano già sulle tracce dei due uomini su cui erano stati raccolti indizi circa la loro responsabilità in relazione a numerosi furti commessi nel mese di aprile ai danni di aziende e di autovetture nel territorio del meratese.
L'arresto è stato eseguito nel centro abitato di Costa Masnaga nei pressi dello sportello bancomat di un istituto di credito locale, dove i due malintenzionati stavano tentando un prelievo utilizzando una carta di pagamento sottratta poco prima in danno di un autotrasportatore nel comasco.

Oltre alle carte di credito e al borsello della vittima, all’interno del veicolo utilizzato dai malviventi, risultato oggetto di furto avvenuto alcuni giorni prima a robbiate, i carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi da falegnameria e giardinaggio, anch’essi provento di furto, per un valore complessivo stimato in oltre diecimila euro.
Il giudice - al termine dell’udienza di convalida sulla base delle imputazioni formulate dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Lecco - ha convalidato l’arresto.
I due uomini sono stati associati al carcere di Lecco in attesa del processo.
