Cassago: i giovani a Roma per il Giubileo. Le testimonianze

Anche i giovani della Parrocchia di Cassago, come tantissimi coetanei da tutto il mondo, hanno vissuto l'emozionante esperienza del Giubileo.

''Siamo partiti in 27, fra adolescenti ed educatori, insieme al gruppo di Viganò. Sono stati tre giorni davvero speciali e intensi, ricchi di incontri ed esperienze di fede. Siamo tornati stanchi (molto), ma felici, "accesi" da nuova speranza. Se metti nella stessa frase Giubileo, Adolf e, purtroppo, la morte di Papa Francesco, quello che ne esce é un insieme di emozioni, di preghiera, di testimonianza'' ci hanno detto i protagonisti dell'esperienza vissuta fra il 25 e il 27 aprile scorsi.

Il Giubileo ha fornito ai ragazzi di Cassago, l'occasione per incontrare il Signore e condividere momenti di fede e di preghiera in cui riflettere su come essere "testimoni di speranza" nella loro vita.

Di seguito alcune loro testimonianze:

L’esperienza del Giubileo mi ha fatto vivere giornate che ricorderò per sempre: insieme ai compagni abbiamo vissuto la città di Roma e momenti di fede intensa condivisa con gli adolescenti provenienti da tutto il mondo.
Ho sentito nel cuore anche la fede e l’amore di Papa Francesco durante le sue esequie: momento storico che ricorderò per sempre.
Il Giubileo degli adolescenti mi ha arricchito spiritualmente avvicinandomi ulteriormente alla figura di Dio.

L'esperienza al Giubileo è stato un dono veramente speciale, ci ha lasciato un ricordo prezioso e indimenticabile. Per me è stato vermante unico vedere tutti quegli adolescenti, giunti da tutte le parti del mondo, riuniti in uno stesso luogo e con una cosa in comune: siamo tutti pellegrini di speranza.

Partecipare al Giubileo è stata un’esperienza indimenticabile. Noi adolescenti ci siamo ritrovati insieme da ogni parte d’Italia (e non solo), uniti dalla stessa fede e da un grande entusiasmo.
È stato emozionante attraversare la Porta Santa, pregare insieme e sentire davvero la presenza di qualcosa di più grande.
Abbiamo condiviso sorrisi, riflessioni e momenti di silenzio profondo. Ci siamo sentiti parte di una comunità viva e piena di speranza, portando a casa un cuore più leggero e pieno di luce.

Il Giubileo ha rappresentato un'esperienza toccante che mi ha permesso di riconoscere i valori della fede in cui credo, un cammino condiviso da tanti giovani riuniti per rispondere alla chiamata di Dio.

Vorrei ringraziare chi ci ha permesso di compiere questa esperienza indimenticabile: gli educatori Jack, Lele, Gabriele, Benedetta, Ursula e Monica. E la parrocchia di Viganò che ci accompagnati per tutto il viaggio.
Grazie anche per averci permesso di partevipare ai funerali di Papa Francesco, un ricordo importante che mi accompagnerà per tutta la vita!

Grazie ai nostri  educatori per averci accompagnato e aver condiviso con noi questa bellissima esperienza; grazie dei momenti di preghiera, dei canti a squarciagola in giro per Roma e sul pullman, dei giochi, delle risate.

Grazie ai nostri adolescenti, alla loro gioia e anche ai loro brontolii (beh l' alzata alle 4 del mattino non è stata facile!!). Al loro entusiasmo, alla loro capacità di condivisione, e sì, al loro esempio...
In un mondo complesso che corre sul filo della connessione, ci hanno dimostrato di essere capacità di essere connessi in modo positivo con l'Altro e con il Signore.