Monticello: lotta per la vita l'anziana travolta da un'auto sulla SP54
E' stata investita da un'auto mentre attraversava la strada e proiettata ad una decina di metri di distanza dal luogo dell'impatto. Versa in gravissime condizioni la 79enne vittima di un sinistro stradale verificatosi poco prima delle 15.30 di questo pomeriggio in Via Besozzi - la strada provinciale 54 - a Monticello. Trasferita in elicottero al San Gerardo di Monza, ha rimediato un serio politrauma; coinvolti cranio, torace, schiena, bacino e arto inferiore. Solo il trascorrere delle ore potrà fornire qualche ulteriore indicazione rispetto alle sue condizioni di salute, che al momento appaiono disperate.

Stando ad una prima ricostruzione del sinistro - grazie agli elementi raccolti sul posto - pare che l'anziana, che risiederebbe nelle vicinanze, negli istanti precedenti la tragedia si fosse recata al bar Cheers. Lasciato l'esercizio e raggiunta a piedi l'adiacente carreggiata, stava affrontando l'attraversamento - forse per portarsi nella zona residenziale di Casirago - quando è avvenuto l'impatto con una Fiat Panda di colore verde che viaggiava in direzione Missaglia.

Al momento non è chiaro se la 79enne si trovasse sulle strisce pedonali quando si è verificata la collisione con la piccola utilitaria: di certo però, l'impatto è stato violentissimo, a giudicare dal rumore avvertito da alcuni avventori del pubblico esercizio e da chi si trovava nelle vicinanze in quei drammatici istanti, oltre che dagli inequivocabili segni lasciati sul parabrezza della Panda.

Scattata la chiamata al 112, sul posto si sono portati gli operatori di Croce Bianca Besana supportati da personale infermieristico e dall'équipe medica atterrata a bordo dell'elicottero. Sottoposta alle prime (e disperate) cure direttamente in loco, la monticellese è stata poi caricata sull'ambulanza che l'ha portata in località Sorino, nei pressi dell'ex Monastero della Misericordia, dove nel frattempo era atterrato il velivolo di soccorso.

In posto, per gli accertamenti di rito e per regolare la viabilità, si sono portati i Carabinieri, con pattuglie delle stazioni di Casatenovo, Cremella e dell'aliquota radiomobile di Merate. Raccolta naturalmente la testimonianza del barzanese alla guida della Panda - uscito praticamente illeso dal sinistro e sottoposto in loco anche ad accertamento etilometrico - e di altri testimoni.

Con il drammatico episodio odierno si riaccendono i riflettori sulla strada provinciale 54, resasi scenario di incidenti stradali pure di grave entità. Fra coloro che hanno assistito all'evento odierno, anche il parente di un'anziana che una ventina d'anni fa aveva perso la vita mentre attraversava l'arteria, a poche decine di metri dal punto in cui si è verificato il sinistro di questo pomeriggio.
Un punto critico dunque per la viabilità locale.

Non a caso nello studio di fattibilità che la Provincia di Lecco - insieme ai comuni di Monticello, Missaglia, Cernusco e Montevecchia - aveva commissionato negli scorsi mesi, finalizzato alla messa in sicurezza dell'arteria, figura anche la traslazione dell'attraversamento pedonale che si trova attualmente nei pressi del bar Cheers, scenario della tragedia odierna.

Il progetto prevede lo spostamento a sud (zona distributore IP) e dotato di una sorta di isola al centro della carreggiata e di un'adeguata illuminazione ''a giraffa'', così da spingere i veicoli in transito a rallentare.
Un intervento previsto dunque, ma non ancora finanziato, che non vedrà la luce prima del 2026, come aveva spiegato in una recente seduta di consiglio comunale, il sindaco Alessandra Hofmann, rispondendo ai quesiti della minoranza (ne avevamo parlato QUI).

Stando ad una prima ricostruzione del sinistro - grazie agli elementi raccolti sul posto - pare che l'anziana, che risiederebbe nelle vicinanze, negli istanti precedenti la tragedia si fosse recata al bar Cheers. Lasciato l'esercizio e raggiunta a piedi l'adiacente carreggiata, stava affrontando l'attraversamento - forse per portarsi nella zona residenziale di Casirago - quando è avvenuto l'impatto con una Fiat Panda di colore verde che viaggiava in direzione Missaglia.

Al momento non è chiaro se la 79enne si trovasse sulle strisce pedonali quando si è verificata la collisione con la piccola utilitaria: di certo però, l'impatto è stato violentissimo, a giudicare dal rumore avvertito da alcuni avventori del pubblico esercizio e da chi si trovava nelle vicinanze in quei drammatici istanti, oltre che dagli inequivocabili segni lasciati sul parabrezza della Panda.

Scattata la chiamata al 112, sul posto si sono portati gli operatori di Croce Bianca Besana supportati da personale infermieristico e dall'équipe medica atterrata a bordo dell'elicottero. Sottoposta alle prime (e disperate) cure direttamente in loco, la monticellese è stata poi caricata sull'ambulanza che l'ha portata in località Sorino, nei pressi dell'ex Monastero della Misericordia, dove nel frattempo era atterrato il velivolo di soccorso.

In posto, per gli accertamenti di rito e per regolare la viabilità, si sono portati i Carabinieri, con pattuglie delle stazioni di Casatenovo, Cremella e dell'aliquota radiomobile di Merate. Raccolta naturalmente la testimonianza del barzanese alla guida della Panda - uscito praticamente illeso dal sinistro e sottoposto in loco anche ad accertamento etilometrico - e di altri testimoni.

Con il drammatico episodio odierno si riaccendono i riflettori sulla strada provinciale 54, resasi scenario di incidenti stradali pure di grave entità. Fra coloro che hanno assistito all'evento odierno, anche il parente di un'anziana che una ventina d'anni fa aveva perso la vita mentre attraversava l'arteria, a poche decine di metri dal punto in cui si è verificato il sinistro di questo pomeriggio.
Un punto critico dunque per la viabilità locale.

Non a caso nello studio di fattibilità che la Provincia di Lecco - insieme ai comuni di Monticello, Missaglia, Cernusco e Montevecchia - aveva commissionato negli scorsi mesi, finalizzato alla messa in sicurezza dell'arteria, figura anche la traslazione dell'attraversamento pedonale che si trova attualmente nei pressi del bar Cheers, scenario della tragedia odierna.

Il progetto prevede lo spostamento a sud (zona distributore IP) e dotato di una sorta di isola al centro della carreggiata e di un'adeguata illuminazione ''a giraffa'', così da spingere i veicoli in transito a rallentare.
Un intervento previsto dunque, ma non ancora finanziato, che non vedrà la luce prima del 2026, come aveva spiegato in una recente seduta di consiglio comunale, il sindaco Alessandra Hofmann, rispondendo ai quesiti della minoranza (ne avevamo parlato QUI).
G.C.