Sirtori piange Mario Panzeri, molto attivo nel volontariato. Aveva 62 anni
A distanza di quasi una settimana dalla sua repentina scomparsa, il dolore - davvero profondo - non si allevia e neppure l'incredulità. Erano in tanti a volere bene a Mario Panzeri, il 62enne colto da improvviso malore lo scorso giovedì sera mentre si trovava nella sua abitazione di Cascina Ceregallo a Sirtori.
Una persona solare e positiva, spentasi in pochi istanti. Il segno che è riuscito a lasciare, resta tuttavia profondo. ''Papà era un ottimista nato, una persona esplosiva: aveva il sorriso stampato sul volto, la battuta pronta ed era sempre disponibile ad aiutare gli altri'' ci ha raccontato Greta, la figlia 27enne del sirtorese. ''Avevamo un rapporto strettissimo. Ci accomunavano tante passioni, fra cui quella per l'Inter e per il canto''.
Tifosissimo nerazzurro, Panzeri ha vissuto un'esistenza piena. Al suo lavoro di autista, era riuscito ad accostare molteplici passioni: innanzitutto quella per la motocicletta. Ad un giro sulla sua ''due ruote'' non rinunciava mai, coinvolgendo anche la moglie Daniela; immancabili le gite fuori porta, ma anche vacanze più lunghe, ''on the road'' come si suol dire.
''Amava cantare'' ha proseguito Greta, ricordando la ''militanza'' del papà nella corale della Parrocchia di Sirtori e nel coro polifonico Santa Felicita di Casatenovo, entrambi diretti da Walter Mauri. ''Si stava anche preparando ad esibirsi, il prossimo settembre, con il gruppo teatrale del nostro oratorio in una commedia dialettale. Ci teneva tantissimo''.
Membro attivo del locale gruppo Alpini, aveva preso parte anche all'ultima adunata, svoltasi la scorsa domenica 11 maggio a Biella.
Una persona attiva e anche in buona salute; inaspettato dunque, il malore che lo scorso giovedì, ha posto fine in un attimo alla sua esistenza, così piena e viva. ''Nonostante i tentativi di rianimarlo e l'arrivo dei soccorritori, non c'è stato nulla da fare'' ha aggiunto la figlia, ricordando l'ultimo gesto di generosità compiuto dal padre, il dono delle sue cornee, che consentiranno ad altri di poter tornare a vedere. ''Ne sarebbe stato felice e orgoglioso perchè era iscritto all'Aido e sapeva quanto fosse importante il valore del dono''.
I funerali di Mario Panzeri - che oltre alla moglie e la figlia, con il compagno Alessandro lascia i fratelli, i suoceri e i nipoti - si terranno oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa dei Santi Nabore e Felice di Sirtori. Poi il feretro proseguirà verso il cimitero, nell'ultimo viaggio terreno del 62enne.
Una persona solare e positiva, spentasi in pochi istanti. Il segno che è riuscito a lasciare, resta tuttavia profondo. ''Papà era un ottimista nato, una persona esplosiva: aveva il sorriso stampato sul volto, la battuta pronta ed era sempre disponibile ad aiutare gli altri'' ci ha raccontato Greta, la figlia 27enne del sirtorese. ''Avevamo un rapporto strettissimo. Ci accomunavano tante passioni, fra cui quella per l'Inter e per il canto''.

Mario Panzeri
Tifosissimo nerazzurro, Panzeri ha vissuto un'esistenza piena. Al suo lavoro di autista, era riuscito ad accostare molteplici passioni: innanzitutto quella per la motocicletta. Ad un giro sulla sua ''due ruote'' non rinunciava mai, coinvolgendo anche la moglie Daniela; immancabili le gite fuori porta, ma anche vacanze più lunghe, ''on the road'' come si suol dire.
''Amava cantare'' ha proseguito Greta, ricordando la ''militanza'' del papà nella corale della Parrocchia di Sirtori e nel coro polifonico Santa Felicita di Casatenovo, entrambi diretti da Walter Mauri. ''Si stava anche preparando ad esibirsi, il prossimo settembre, con il gruppo teatrale del nostro oratorio in una commedia dialettale. Ci teneva tantissimo''.
Membro attivo del locale gruppo Alpini, aveva preso parte anche all'ultima adunata, svoltasi la scorsa domenica 11 maggio a Biella.
Una persona attiva e anche in buona salute; inaspettato dunque, il malore che lo scorso giovedì, ha posto fine in un attimo alla sua esistenza, così piena e viva. ''Nonostante i tentativi di rianimarlo e l'arrivo dei soccorritori, non c'è stato nulla da fare'' ha aggiunto la figlia, ricordando l'ultimo gesto di generosità compiuto dal padre, il dono delle sue cornee, che consentiranno ad altri di poter tornare a vedere. ''Ne sarebbe stato felice e orgoglioso perchè era iscritto all'Aido e sapeva quanto fosse importante il valore del dono''.

Il sirtorese con la figlia Greta
I funerali di Mario Panzeri - che oltre alla moglie e la figlia, con il compagno Alessandro lascia i fratelli, i suoceri e i nipoti - si terranno oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa dei Santi Nabore e Felice di Sirtori. Poi il feretro proseguirà verso il cimitero, nell'ultimo viaggio terreno del 62enne.
