Oggiono: passeggiata interattiva con gli studenti della primaria Diaz
Grande entusiasmo di bambini e famiglie per l’iniziativa ''Oggiono con gli occhi dei bambini'', organizzata dalla scuola primaria A.Diaz. L’appuntamento, proposto a conclusione del progetto ''Esplorazioni alla scoperta del Monte di Brianza'', ha riunito insegnanti e alunni sabato 24 maggio in una passeggiata interattiva, a partire dall'istituto scolastico.
Per l’occasione sono stati pensati tre percorsi differenti: quello blu diretto al lago, uno giallo verso la zona del Lazzaretto e, infine, quello rosso lungo le vie del centro storico.

''Questo è l’evento finale del progetto, finanziato da Fondazione Cariplo e proposto dalla Cooperativa Liberi Sogni, in collaborazione con scuole e oratori di tutti i tredici comuni del Monte di Brianza'' ci ha spiegato l’organizzatrice Veronica Pandiani. ''L'obiettivo è la creazione di una grande mappa digitale di comunità, che verrà presentata il 21 settembre a Cascina Rapello, ad Airuno. Grazie a questa serie di attività, è bello mostrare il territorio dal punto di vista dei bambini: in particolare, a Oggiono abbiamo lavorato con le classi quarte e seconde. Con le prime, abbiamo esplorato i luoghi di interesse e i punti di riferimento della città, a partire da posti canonici fino a siti a misura di bambino, come parchi. Per questo, è stato indispensabile anche l’aiuto di associazioni e testimoni locali, come gruppo ARCAO e la Pro Loco, abbiamo organizzato uscite sul territorio''.


Dal materiale trovato nel corso delle escursioni, i bambini hanno realizzato pannelli che permettono di scoprire il luogo esplorato attraverso indovinelli e semplici giochi a partire da un dettaglio o una peculiarità.
''Per ogni luogo - ha proseguito Pandiani - è stata creata una sorta di carta di identità, dove è stata riassunta la storia, con l’idea di dare vita ai paesaggi, mentre si percorrono di persona. Invece, parallelamente, con le classi seconde ci siamo dedicati a un ambito più naturalistico, con il tema della biodiversità. Quindi. nel corso di tre uscite abbiamo indagato tre ecosistemi, quello del bosco, del lago e urbanistico. L’output dell’intero itinerario si concretizza in un abecedario della natura, con un approfondimento su ogni termine specifico. In modo simile ai compagni più grandi, infatti, anche loro hanno poi trasformato in una rivisitazione artistica le spiegazioni''.


All’interno di ogni tappa, quindi, si nasconde un’attività pensata appositamente, unita al coinvolgimento dei genitori e di altri compagni di classe.
''Ѐ la prima volta che realizziamo una manifestazione del genere - ci ha raccontato l’insegnante di una delle classi coinvolte, Daniela Corti - che ha interessato tutto il plesso. Siamo molto contenti perché abbiamo ricevuto una risposta positiva da parte delle famiglie. Infatti, abbiamo tre gruppi di circa 150 persone, segnale di fiducia nella scuola. I percorsi si snodano in tre vie: uno verso il lago, a partire dalla visita della Chiesa di San Lorenzo, per poi passare dal lavatoio fino alla Darsena alla panchina Butterfly. Il percorso giallo attraversa il comune, per poi fare tappa al Lazzaretto fino al punto di ritrovo finale. Infine, la squadra rossa prevede una visita a Villa Sirone, per poi tornare al Battistero e in Piazza Alta''.
Nell’accoglienza di genitori e piccoli esploratori è stato ritagliato un momento di ringraziamento a tutte le realtà coinvolte. ''Ricordiamo il sostegno del Comune di Oggiono e della Fondazione Cariplo, che ha promosso anche il progetto ''Alla scoperta della cultura'', al fine di combattere la povertà educativa e proporre modi alternativi di valorizzazione di luoghi principali e minori'' ha concluso l’insegnante. ''La Cooperativa Liberi Sogni, infatti, ha sostenuto la medesima iniziativa anche al Peslago. Inoltre, ringraziamo la Polizia locale per garantire la sicurezza insieme all’associazione ANC e la Protezione Civile. Sarà preziosa anche la presenza dei volontari di ARCAO e della Pro Loco alle diverse postazioni. Vogliamo dedicare un riconoscimento speciale alla maestra Giulia Vergani, per averci accompagnato durante un’uscita nell’anno scolastico. Insieme a loro, hanno dato la loro disponibilità anche Oggiono per l’Ambiente, Oggiono Kayak Team e il Comitato Genitori. Ringraziamo soprattutto i bambini per essersi messi in gioco''.


Un’iniziativa dunque, che ha saputo unire scuola, famiglie e territorio, accendendo negli occhi dei bambini la meraviglia della scoperta e il valore della comunità.
Per l’occasione sono stati pensati tre percorsi differenti: quello blu diretto al lago, uno giallo verso la zona del Lazzaretto e, infine, quello rosso lungo le vie del centro storico.

''Questo è l’evento finale del progetto, finanziato da Fondazione Cariplo e proposto dalla Cooperativa Liberi Sogni, in collaborazione con scuole e oratori di tutti i tredici comuni del Monte di Brianza'' ci ha spiegato l’organizzatrice Veronica Pandiani. ''L'obiettivo è la creazione di una grande mappa digitale di comunità, che verrà presentata il 21 settembre a Cascina Rapello, ad Airuno. Grazie a questa serie di attività, è bello mostrare il territorio dal punto di vista dei bambini: in particolare, a Oggiono abbiamo lavorato con le classi quarte e seconde. Con le prime, abbiamo esplorato i luoghi di interesse e i punti di riferimento della città, a partire da posti canonici fino a siti a misura di bambino, come parchi. Per questo, è stato indispensabile anche l’aiuto di associazioni e testimoni locali, come gruppo ARCAO e la Pro Loco, abbiamo organizzato uscite sul territorio''.


Dal materiale trovato nel corso delle escursioni, i bambini hanno realizzato pannelli che permettono di scoprire il luogo esplorato attraverso indovinelli e semplici giochi a partire da un dettaglio o una peculiarità.
''Per ogni luogo - ha proseguito Pandiani - è stata creata una sorta di carta di identità, dove è stata riassunta la storia, con l’idea di dare vita ai paesaggi, mentre si percorrono di persona. Invece, parallelamente, con le classi seconde ci siamo dedicati a un ambito più naturalistico, con il tema della biodiversità. Quindi. nel corso di tre uscite abbiamo indagato tre ecosistemi, quello del bosco, del lago e urbanistico. L’output dell’intero itinerario si concretizza in un abecedario della natura, con un approfondimento su ogni termine specifico. In modo simile ai compagni più grandi, infatti, anche loro hanno poi trasformato in una rivisitazione artistica le spiegazioni''.


All’interno di ogni tappa, quindi, si nasconde un’attività pensata appositamente, unita al coinvolgimento dei genitori e di altri compagni di classe.
''Ѐ la prima volta che realizziamo una manifestazione del genere - ci ha raccontato l’insegnante di una delle classi coinvolte, Daniela Corti - che ha interessato tutto il plesso. Siamo molto contenti perché abbiamo ricevuto una risposta positiva da parte delle famiglie. Infatti, abbiamo tre gruppi di circa 150 persone, segnale di fiducia nella scuola. I percorsi si snodano in tre vie: uno verso il lago, a partire dalla visita della Chiesa di San Lorenzo, per poi passare dal lavatoio fino alla Darsena alla panchina Butterfly. Il percorso giallo attraversa il comune, per poi fare tappa al Lazzaretto fino al punto di ritrovo finale. Infine, la squadra rossa prevede una visita a Villa Sirone, per poi tornare al Battistero e in Piazza Alta''.
Nell’accoglienza di genitori e piccoli esploratori è stato ritagliato un momento di ringraziamento a tutte le realtà coinvolte. ''Ricordiamo il sostegno del Comune di Oggiono e della Fondazione Cariplo, che ha promosso anche il progetto ''Alla scoperta della cultura'', al fine di combattere la povertà educativa e proporre modi alternativi di valorizzazione di luoghi principali e minori'' ha concluso l’insegnante. ''La Cooperativa Liberi Sogni, infatti, ha sostenuto la medesima iniziativa anche al Peslago. Inoltre, ringraziamo la Polizia locale per garantire la sicurezza insieme all’associazione ANC e la Protezione Civile. Sarà preziosa anche la presenza dei volontari di ARCAO e della Pro Loco alle diverse postazioni. Vogliamo dedicare un riconoscimento speciale alla maestra Giulia Vergani, per averci accompagnato durante un’uscita nell’anno scolastico. Insieme a loro, hanno dato la loro disponibilità anche Oggiono per l’Ambiente, Oggiono Kayak Team e il Comitato Genitori. Ringraziamo soprattutto i bambini per essersi messi in gioco''.


Un’iniziativa dunque, che ha saputo unire scuola, famiglie e territorio, accendendo negli occhi dei bambini la meraviglia della scoperta e il valore della comunità.
V.I.